E va bene, Atto e lo chef hanno proprio ragione.... è arrivato il momento di aiutarli in questa "missione" che puntulamente viene letta da tutti ma nessuno si impegna ad integrare o ad alimentare. Lunedi nei campi del ledimar si sono affrontate per l'ultima partita stagionale due formazioni che, seppur pronte per le meritate vacanze, hanno dato vita ad uno dei match più belli del campionato.
La partita aperta da un gol di rapina del solito 3b è stata subito pareggiata dai bianchi ed è rimasta sul punteggio di 1-1 per quasi 40 minuti grazie alle prodezze dei due portieri max e andrea che abbassando le saracinesche hanno spento gli attacchi velleitari dei giocatori avversari. La partita si è chiusa grazie al golden/goal dello straniero Sandro (direttamente prelevato con un contratto a gettone dal F.C. Brugnetto) che, inizialmente estraneo alle geometrie dei compagni, si è poi integrato negli schemi di gioco mettendo per ben due volte la firma nel tabellino marcatori.
Alla fine il risultato è lo specchio del partita....equilibrata ma vinta comunque dalla squadra che è stata sempre in vantaggio.
LE PAGELLE: (Politiche)
Colorati: Ministri con portafoglio (ovvio hanno vinto)
ANDREA (Il portiere): difende alla grande la porta.......LA RUSSA (Difesa)
ATTO (l'ala sx): Attacca, difende segna...... SCAJOLA (Sviluppo)
ANGELO (il centrale): Fà il suo e segna un gran goal......MARONI (Interni)
SANDRO (l'ala dx): straniero-giustiziere cerca e trova il goal .... ALFANO (Giustizia)
TREBBI (l'attaccante): infiltrato nelle linee nemiche.... FRATTINI (Esteri)
Bianchi: Ministri senza portafoglio
MAX (il portiere): cerca di emulare il suo alter-ego Andrea..CARFAGNA (Pari opportunità)
RIGU (ala dx): Si trova di fronte Atto cercando il dialogo... FITTO (Rapporti con le Regioni)
CLAUDIO (il centrale): Questa volta non incide come al solito...BRUNETTA (Pubblica amm.ne)
POTO: Si sbatte come un ragazzino....MELONI (Gioventù)
DAVIDE: Oggi su livelli ordinari, non fa la differenza ROTONDI (Attuaz. programma di Governo)
mercoledì 30 luglio 2008
Fannulloni
Adesso basta! E' vero, io e lo Chef apparteniamo alla lunga schiera di fannulloni attualmente sotto la scure inquisitoria di Brunetta, però è inammisibile che nessun altro, fra i tanti "imprenditori-giocatori" del lunedì, non trovi tempo per dare il suo contributo a questo blog! Max per esempio: certo, le pressanti scadenze e l'orario giapponese lo mettono sicuramente spalle al muro sei giorni su sette ma è mai possibile che fra una lettura e una partita di battilarde festiva non riesca a dedicare pochi preziosi minuti al blog? Oppure Simone: da dirigente totale assicurativo a padre e marito devoto ma...suvvia...un minimo di buona volontà...
Per la cronaca, lunedì 28 luglio Andrea, Angelo, Atto, Sandro e Simone hanno surclassato Max, Rigu, Claudio, Chef e Davide ben oltre lo striminzito 5-4 finale...
Per la cronaca, lunedì 28 luglio Andrea, Angelo, Atto, Sandro e Simone hanno surclassato Max, Rigu, Claudio, Chef e Davide ben oltre lo striminzito 5-4 finale...
domenica 27 luglio 2008
convocazioni partita del 28 Luglio
I convocati per la parita di Lunedi 28/7 ultima prima della sosta sono :
Portieri :
Max e il suo Erede
Difensori
AstraAtto - Rigolino - ClaudioXL - TelecomClooney
Ali (tosi)
Andrea Giacomo Ematocrito Leopardi - Moi
Punte
Davidoff - Simone Crociera 3b.
Le squadre (non negoziabili) sono già state fatte ieri, in apposita riunione under l'ombrellone.
MAGLIA SCURA
Andrea (portiere) Claudio - Davidoff - Rigo - Moi
MAglia GIALLA
Massimone - AstraAtto - Clooney -Leopardinho - Frescosposo.
20. 30 PUNTUALI!!! (non fate come me )
Portieri :
Max e il suo Erede
Difensori
AstraAtto - Rigolino - ClaudioXL - TelecomClooney
Ali (tosi)
Andrea Giacomo Ematocrito Leopardi - Moi
Punte
Davidoff - Simone Crociera 3b.
Le squadre (non negoziabili) sono già state fatte ieri, in apposita riunione under l'ombrellone.
MAGLIA SCURA
Andrea (portiere) Claudio - Davidoff - Rigo - Moi
MAglia GIALLA
Massimone - AstraAtto - Clooney -Leopardinho - Frescosposo.
20. 30 PUNTUALI!!! (non fate come me )
martedì 22 luglio 2008
Partita del 21 Luglio -- IL SOSPETTO
Si sono scontrati ieri sul green del Ledimar la squadra dei BIANCHI, capitanata dall’ambiguo farmacista alchimista, Antonio Astunes, appena reduce dalla collaborazione con i ciclisti Riccò e Piepoli, contro quella degli Scuri (qualcuno dice OSCURI).
I BIANCHI sono entrati in campo dopo una lunghissima sosta nei loro privati spogliatoi, di cui un particolare nella foto sopra, e gli effetti della cura Astunes erano palesi, Andrea “ematocrito” Leopardi, inventava gol come poesie tanto da meritarsi l'appellativo di Leopardinhho, Davide è stato persino avvistato 2 volte in difesa, il Mezz teneva diligentemente la posizione e Astunes, talmente sicuro delle sue “pratiche” si presentava in campo con la maglia di Beckam, che è un po’ come mettere al cavallo della Fano dei Cesari la pettorina di Varenne, ( o forse un basso tentativo di insidiare l’appena maritata Katy Beckam) e Max, il caro vecchio Massimone, si opponeva disinvoltamente ad ogni tiro.
Pur di fronte a cotanta, artificiale strapotenza fisica, gli OSCURI certi dei loro mezzi e forti di un 3B e lo Chef che dialogavano palla a terra (segnatevi questa data), un ManSini ormai più ordinato e diligente di un dipendente comunale di Brunetta, di un Claudio invalicabile e soprattutto di un Andrea in porta versione Buffon ( però è stato colto da un testimone prima del match mentre rovistava nella borsa di Antunes), incredibilmente conducevano la partita dall'inizio alla fine, finendola in dominio, quando evidentemente gli errati dosaggi di Astunes hanno lasciato i bianchi completamente senza energie.
Risultato finale OSCURI 8 – BIANCHI 4
Nel dopopartita la commissione antidoping, sicurissima di sé, sussurrando “li becchiamo, li becchiamo” ha disposto per i 2 eccellenti portieri l’infallibile analisi antidoping del capello.
Pochi minuti dopo la commissione è uscita sconsolata.
I BIANCHI sono entrati in campo dopo una lunghissima sosta nei loro privati spogliatoi, di cui un particolare nella foto sopra, e gli effetti della cura Astunes erano palesi, Andrea “ematocrito” Leopardi, inventava gol come poesie tanto da meritarsi l'appellativo di Leopardinhho, Davide è stato persino avvistato 2 volte in difesa, il Mezz teneva diligentemente la posizione e Astunes, talmente sicuro delle sue “pratiche” si presentava in campo con la maglia di Beckam, che è un po’ come mettere al cavallo della Fano dei Cesari la pettorina di Varenne, ( o forse un basso tentativo di insidiare l’appena maritata Katy Beckam) e Max, il caro vecchio Massimone, si opponeva disinvoltamente ad ogni tiro.
Pur di fronte a cotanta, artificiale strapotenza fisica, gli OSCURI certi dei loro mezzi e forti di un 3B e lo Chef che dialogavano palla a terra (segnatevi questa data), un ManSini ormai più ordinato e diligente di un dipendente comunale di Brunetta, di un Claudio invalicabile e soprattutto di un Andrea in porta versione Buffon ( però è stato colto da un testimone prima del match mentre rovistava nella borsa di Antunes), incredibilmente conducevano la partita dall'inizio alla fine, finendola in dominio, quando evidentemente gli errati dosaggi di Astunes hanno lasciato i bianchi completamente senza energie.
Risultato finale OSCURI 8 – BIANCHI 4
Nel dopopartita la commissione antidoping, sicurissima di sé, sussurrando “li becchiamo, li becchiamo” ha disposto per i 2 eccellenti portieri l’infallibile analisi antidoping del capello.
Pochi minuti dopo la commissione è uscita sconsolata.
mercoledì 16 luglio 2008
Partita del 14 luglio- Il momento della commozione
In appendice alla puntuale cronaca di Atto, vorrei rimarcare il momento di autentica commozione che lunedi scorso abbiamo avuto la fortuna di vivere.
Il caro vecchio Massimone, Max per gli amici, invece di trovarsi di fronte i soliti aitanti portieri con meno della metà dei suoi anni, questa volta ha trovato nella porta di fronte un suo coetaneo, Stefano T.,
Appena si sono riconosciuti, in un momento che rimmarà tra i più toccanti della storia del calcetto del lunedi, hanno finalmente potuto rievocare i primi accesissimi derby in cui si sono incontrati, quando Max difendeva la porta degli Assiri e Stefano quella dei Babilonesi, nonchè i tremendi quadrangolari estivi Birra Hammurabi, cui si aggiungevanio le formazioni degli Ittiti e dei Sumeri (che ovviamente perdevano sempre).
In alto una foto d'archivio risalente al primo incontro tra Max e Stefano.
ChEf
martedì 15 luglio 2008
Partita del 14 luglio. Tutti all'ospizio
Reparto Geriatria-Santa Colomba Dreams 9-7
Due annotazioni per far capire che partita è stata: Max, ormai un nonno che non porta nemmeno tanto bene la sua età, aveva come suo antagonista fra i pali Gordon Stefano Banks, Campione del Mondo con l'Inghilterra nel '66; il più giovane in campo era il novello sposo BBB il quale, reduce da 7 giorni sul Titanic prima dell'affondamento dove è ingrassato di almeno 25 chili e da un impressionante full time di trombate, dimostrava l'età ed il fisico di Giampiero Galeazzi.
Così, il Reparto Geriatria, composto dall'obsoleto Max, da Brontolo Chef (Vega in confronto è un suggeritore teatrale), dal malinconico poeta ottocentesco Giacomo Leonardi, dalla copia ingiallita di George Clooney Angelo e dal biblico Golia, ha sconfitto sul finale il Santa Colomba Dreams - di Stefano Matusalemm Banks, Delta 43 (la differenza fra i suoi veri anni e quanti ne dimostra ultimamente), Neandhertalatto, King Kong Mancini e il già citato sosia di Bud Spencer - scoppiato come un aneurisma dopo aver compiuto una rimonta impossibile dal 2-6 al 7-7.
In questo desolante panorama di oltre 450 anni, dove i vari Tommy e Gianluca rischiano di apparire già quasi "scaduti", non resta che puntare su Claudio Mezzeddu e, soprattutto, Ciccio Mancini: il futuro sia con loro!
Due annotazioni per far capire che partita è stata: Max, ormai un nonno che non porta nemmeno tanto bene la sua età, aveva come suo antagonista fra i pali Gordon Stefano Banks, Campione del Mondo con l'Inghilterra nel '66; il più giovane in campo era il novello sposo BBB il quale, reduce da 7 giorni sul Titanic prima dell'affondamento dove è ingrassato di almeno 25 chili e da un impressionante full time di trombate, dimostrava l'età ed il fisico di Giampiero Galeazzi.
Così, il Reparto Geriatria, composto dall'obsoleto Max, da Brontolo Chef (Vega in confronto è un suggeritore teatrale), dal malinconico poeta ottocentesco Giacomo Leonardi, dalla copia ingiallita di George Clooney Angelo e dal biblico Golia, ha sconfitto sul finale il Santa Colomba Dreams - di Stefano Matusalemm Banks, Delta 43 (la differenza fra i suoi veri anni e quanti ne dimostra ultimamente), Neandhertalatto, King Kong Mancini e il già citato sosia di Bud Spencer - scoppiato come un aneurisma dopo aver compiuto una rimonta impossibile dal 2-6 al 7-7.
In questo desolante panorama di oltre 450 anni, dove i vari Tommy e Gianluca rischiano di apparire già quasi "scaduti", non resta che puntare su Claudio Mezzeddu e, soprattutto, Ciccio Mancini: il futuro sia con loro!
domenica 13 luglio 2008
Il matrimonio dell'anno...anzi del secolo...no, del millennio!!!
Foto di gruppo con lo sposo per i "Sei dell'Avez Maria"!
Il pericolosissimo criminale pluriricercato per i molteplici delitti sui campi di gioco Hannibal Mancini Lecter tenta di nascondersi dietro due piccole lenti scure
martedì 8 luglio 2008
partita del 7 Luglio. La Strage degli Innocenti
Si schierano in campo Football club Il Presepe Vivente (in foto la disposizione in campo) contro l’agguerritissima Associazione Calcio Amici di Erode.
Il Presepe Vivente schiera le seguenti statuine
Mez – Chef - Simoncelli in cinta – il cocco (o meglio ciò che ne rimane) Rigu
Amici di Erode
Erode Remedio- i centurioni Claudio e Santinus – Kung fu panda – Angelo Custode.
Cronaca della partita.
Amici di Erode – Il Presepe Vivente 7- 2
Premesso che le squadre sono state fatte dallo stratega elettorale di Veltroni, ieri abbiamo assistito ad una rievocazione storica della famosa strage degli innocenti, dove Gli Amici di Erode non hanno avuto alcuna pietà, nel travolgere l’immobile disposizione in campo della squadra del Presepe Vivente.
Il presepe ha inchiodato lo scontro sullo 0-0 per 20 minuti, per poi cedere indegnamente come un nuovo vajont.
PAGELLE
AMICI DI ERODE
ERODE REMEDIO guida i suoi centurioni all’assalto degli innocenti
CENTURIONE CLAUDIO senza pietà
CENTURINE SANTINIUS non aveva proprio nient’altro da fare sto lunedi, invece che venire a farsi beffe delle statuine del Foottbal club Il presepe?
MARCO AURELIO MANCINO l’avevamo infiltrato tra gli avversari per avvantaggiarci, quand’invece nel nostro presepe sarebbe stato l’uomo di classe e movimento.
ANGELO CUSTODE para, tira, segna, salva in difesa, spazza, anticipa......., oddio dov’è il nostro vecchio caro Angelo che tutti conosciamo ????
FOOTBALL CLUB IL PRESEPE
SIMONCELLO i movimenti sono ridotti e circospetti del resto il suo stato interessante lo limita alquanto. STATUINA MARIA (in cinta Mistero della Fede!!)
MEZ vaga senza meta, finchè non si pianta immobile a riflettere su chi può essere stato a mettergli in cinta Maria STATUINA GIUSEPPE
MARCELLO dovrebbe condurre il gregge, invece si addormenta indegnamente in mezzo al prato alle 8.45 per ridestarsi solo quando vede arrivare i giocatori della partita successiva, che gli sembrano più piacevoli di un oasi nel deserto. STATUINA IL PASTORELLO.
RIGU questa volta non fa il miracolo del rugolino. Sempre in ritardo STATUINA TRENITALIA (è un presepe postmoderno)
CHEF prima sbaglia quel che c’è da sbagliare, poi si ferma a godersi i 30° della serata.
STATUINA L’ASINELLO
Il Presepe Vivente schiera le seguenti statuine
Mez – Chef - Simoncelli in cinta – il cocco (o meglio ciò che ne rimane) Rigu
Amici di Erode
Erode Remedio- i centurioni Claudio e Santinus – Kung fu panda – Angelo Custode.
Cronaca della partita.
Amici di Erode – Il Presepe Vivente 7- 2
Premesso che le squadre sono state fatte dallo stratega elettorale di Veltroni, ieri abbiamo assistito ad una rievocazione storica della famosa strage degli innocenti, dove Gli Amici di Erode non hanno avuto alcuna pietà, nel travolgere l’immobile disposizione in campo della squadra del Presepe Vivente.
Il presepe ha inchiodato lo scontro sullo 0-0 per 20 minuti, per poi cedere indegnamente come un nuovo vajont.
PAGELLE
AMICI DI ERODE
ERODE REMEDIO guida i suoi centurioni all’assalto degli innocenti
CENTURIONE CLAUDIO senza pietà
CENTURINE SANTINIUS non aveva proprio nient’altro da fare sto lunedi, invece che venire a farsi beffe delle statuine del Foottbal club Il presepe?
MARCO AURELIO MANCINO l’avevamo infiltrato tra gli avversari per avvantaggiarci, quand’invece nel nostro presepe sarebbe stato l’uomo di classe e movimento.
ANGELO CUSTODE para, tira, segna, salva in difesa, spazza, anticipa......., oddio dov’è il nostro vecchio caro Angelo che tutti conosciamo ????
FOOTBALL CLUB IL PRESEPE
SIMONCELLO i movimenti sono ridotti e circospetti del resto il suo stato interessante lo limita alquanto. STATUINA MARIA (in cinta Mistero della Fede!!)
MEZ vaga senza meta, finchè non si pianta immobile a riflettere su chi può essere stato a mettergli in cinta Maria STATUINA GIUSEPPE
MARCELLO dovrebbe condurre il gregge, invece si addormenta indegnamente in mezzo al prato alle 8.45 per ridestarsi solo quando vede arrivare i giocatori della partita successiva, che gli sembrano più piacevoli di un oasi nel deserto. STATUINA IL PASTORELLO.
RIGU questa volta non fa il miracolo del rugolino. Sempre in ritardo STATUINA TRENITALIA (è un presepe postmoderno)
CHEF prima sbaglia quel che c’è da sbagliare, poi si ferma a godersi i 30° della serata.
STATUINA L’ASINELLO
domenica 6 luglio 2008
Foto non ufficiali
Un nostro ringraziamento particolare va al Metz che è stato il primo dei fotografi non ufficiali.....
Finalmente avete capito del perchè abbandono il gruppo (senza pagare) appena vengo chiamato all'ordine!!!!!
Finalmente avete capito del perchè abbandono il gruppo (senza pagare) appena vengo chiamato all'ordine!!!!!
ANCORA GRAZIE DI CUORE A TUTTI VOI !!!!!!!
PS: Ovviamente per i modiali del 2012 tutti a casa mia......in fondo la TV è anche pò (anzi tutta) vostra
MATRIMONIO
Cari lettori del blog........io e Katy volevamo ringraziarvi per la vostra presenza. Siete stati tra i tanti protagonisti che hanno reso il nostro matrimonio e la nostra festa indimenticabili.
Se ricorderemo la giornata di ieri come una delle più belle della nostra vita insieme è anche merito vostro.
Vi abbracciamo ringraziandovi ancora di cuore.
Simo e Katy
Se ricorderemo la giornata di ieri come una delle più belle della nostra vita insieme è anche merito vostro.
Vi abbracciamo ringraziandovi ancora di cuore.
Simo e Katy
martedì 1 luglio 2008
Partita del 30 giugno: una notte da film horror
Colorati (Zombies) - Gialli (Morti Viventi) 13-9
Mettete insieme in una squadra uno smilzo dai piedi teoricamnte buoni letteralmente prosciugato da ogni tipo di stravizio (a partire dalla birra per arrivare a quelli...impronunciabili...da tempesta ormonale di inizio love-story), l'unico difensore del mondo che nonostante le ferie la mattina dopo è costretto ad andare a lavorare a 70 km da casa sua, un altro difensore che solo ora si sta riprendendo dall'indigestione di wurstell ma che ha l'angolatura dei piedi direttamente proporzionale all'età che avanza, un ex giocatore di rugby, football americano e australiano, rollerball e hockey su ghiaccio dal sinistro pericoloso ma dall'interpretazione del tutto personale del ruolo del portiere (ogni tiro subito, un gol!) e un bolso attaccante dalle polveri bagnate reduce da un mese di stop schiavo della futura moglie ancor prima di sposarsi al punto di fuggire al fischio finale (senza pagare, peraltro...) davanti agli imperiosi richiami di lei ed ecco formata la squadra dei Morti Viventi, battuta nel finale in seguito ad un crollo paragonabile a quello del Colosso di Rodi.
Dall'altra parte, se non altro gli Zombies hanno avuto il merito di camminare (non diciamo correre perchè sarebbe troppo) fino alla fine: l'immobiliarista ha tirato fuori numeri degni di un vero giocatore indovinando tiri che 20 anni riuscivano a Van Basten, l'attaccante, dovendo occupare tre metri quadrati di spazio (rispetto ai suoi soliti massimo cinque o sei), ha retto fisicamente risultando decisvo come boa di costruzione nei contropiedi finali, l'interista ha galoppato, seppur a singhiozzo, come i cavallini delle giostre dei luna park che avanzano a seconda dei punti azzecati dalle palline dei piccoli flipper, il Rigolino ha punzecchiato la difesa avversaria con due incursioni conclusesi con due gol che forse sarebbe riuscito ad evitare senza alcuno sforzo il povero Ambrogio Fogar nei suoi ultimi giorni di vita e il messicano ha caracollato spesso all'indietro in stile Pieruzza dei vecchi tempi ma almeno credendoci fino in fondo.
Dopo una cronaca del genere, le pagelle sono inutili.
E ora, sabato, tutti al matrimonio dei mitici Beckham!!!
Mettete insieme in una squadra uno smilzo dai piedi teoricamnte buoni letteralmente prosciugato da ogni tipo di stravizio (a partire dalla birra per arrivare a quelli...impronunciabili...da tempesta ormonale di inizio love-story), l'unico difensore del mondo che nonostante le ferie la mattina dopo è costretto ad andare a lavorare a 70 km da casa sua, un altro difensore che solo ora si sta riprendendo dall'indigestione di wurstell ma che ha l'angolatura dei piedi direttamente proporzionale all'età che avanza, un ex giocatore di rugby, football americano e australiano, rollerball e hockey su ghiaccio dal sinistro pericoloso ma dall'interpretazione del tutto personale del ruolo del portiere (ogni tiro subito, un gol!) e un bolso attaccante dalle polveri bagnate reduce da un mese di stop schiavo della futura moglie ancor prima di sposarsi al punto di fuggire al fischio finale (senza pagare, peraltro...) davanti agli imperiosi richiami di lei ed ecco formata la squadra dei Morti Viventi, battuta nel finale in seguito ad un crollo paragonabile a quello del Colosso di Rodi.
Dall'altra parte, se non altro gli Zombies hanno avuto il merito di camminare (non diciamo correre perchè sarebbe troppo) fino alla fine: l'immobiliarista ha tirato fuori numeri degni di un vero giocatore indovinando tiri che 20 anni riuscivano a Van Basten, l'attaccante, dovendo occupare tre metri quadrati di spazio (rispetto ai suoi soliti massimo cinque o sei), ha retto fisicamente risultando decisvo come boa di costruzione nei contropiedi finali, l'interista ha galoppato, seppur a singhiozzo, come i cavallini delle giostre dei luna park che avanzano a seconda dei punti azzecati dalle palline dei piccoli flipper, il Rigolino ha punzecchiato la difesa avversaria con due incursioni conclusesi con due gol che forse sarebbe riuscito ad evitare senza alcuno sforzo il povero Ambrogio Fogar nei suoi ultimi giorni di vita e il messicano ha caracollato spesso all'indietro in stile Pieruzza dei vecchi tempi ma almeno credendoci fino in fondo.
Dopo una cronaca del genere, le pagelle sono inutili.
E ora, sabato, tutti al matrimonio dei mitici Beckham!!!
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