lunedì 31 agosto 2009

Convocazioni 31 agosto 2009

1. Attalo, il fratello di Dio
2. Il marito della fan dell'omone nero
3. Onassis
4. Johnny Stecchino
5. Big Jim
6. Il Saladino
7. Hegel
8. Pianello
9. Rigolino
10. Special One

domenica 30 agosto 2009

La Bella e il Bestione

Momento di sconcerto quando ieri alla presentazione della ScavoSpar allo Stone Beach, quando una accanita fan in abiti succinti si è lanciata in ardite avances in pubblico verso il temutissimo omone nero Erik Williams.
Ecco il servizio fotografico esclusivo :



venerdì 28 agosto 2009

E' tornato Attalo I



Al termine della trionfale campagna nell'Asia Minore, Attalo I Re di Pergamo è pronto al rientro lunedì sera: e speriamo che anche il sito festeggi al meglio l'inizio della stagione 2009-2010...

martedì 18 agosto 2009

Ferragosto calcatto mio non ti conosco

Per il match di ferragosto si sono incontrati un team agguerritissimo I VENDICATORI, ovvero i medsimi reduci della topica rimediata contro i Pezzenti lunedi scorso, contro una innocente squadra di parvenue I CONTRARI, cosi definiti dato che hanno giocato esattamente al contrario di ciò che prescrive il calcetto, il calcio, lo sport, la vita, la fede, l'amore e l'amicizia, offrendo una prestazione totalmente indegna.

Risultato Finale I VENDICATORI 11 - I CONTRARI 5

La partita ha avuto un breve equilibrio per poi volgere in un battibaleno a favore dei VENDICATORI. La spider cam, con un sistema innovativo ha calcolato esattamente i KM percorsi in tutta la partita dai 5 componenti dei CONTRARI......risultato 100 metri.....come quelli di Bolt, solo che lui ci ha messo 9,53, i contrari 60 minuti.

P A G E L L E

I VENDICATORI

RE MED dispone a suo piacimento dei difensori CONTRARI, scherza con uno, sbeffeggia un altro, fino all'immancabile autoproclama (meritato)
SANDROS dispone a suo piacimento degli attacanti CONTRARI. Timbro un gol al volo da Sky calcio show.
C. ROLANDO non si è mai divertito tanto da quando gioca.
MODENA CITY Rambler goliardeggia sulle spoglie avversarie
NESTA non mi vorrete mica dire che quello di ieri era Angelo Paci ??


I CONTRARI

OTOP non offende, non difende, nè arte, nè parte, incita i compagni alla corsa, restando immobile.
IBBERT detto anche il bomber della Memoria, dopo 4 mesi di inattività causa lavoro, mostra la sua condizione approssimativa, quando alle 8,29 facendo stretching, era già stremato.
INICNAM parte bene (2 gol), e finisce come al solito, ovvero con le squadre che se ne vanno con lui che rantola a terra dopo uno scontro fortuito.
ICCUGIR tiene la squadra a galla per 15 minuti con i suoi gol!?!? ecco già da lì si doveva intuire il seguito. Comunque il meno peggio.
UDDEDAC il perfetto capitano dei Contrari.

lunedì 17 agosto 2009

convocazioni 17 agosto 2009

1. Mourinho
2. Reh.medi
3. Potoxy
4. Sandor
5. Righello
6. Cristiano Ronaldo
7. Angeli sopra Berlino
8. Paperon de' Paperoni
9. Valtur
10. Il Modenese amico di Cristiano

martedì 11 agosto 2009

L'Eretico pentito alla guida della Crociata dei Pezzenti


Fortemente scosso dalle pesanti accuse mosse nei suoi confronti, Mancini II, detto l'Eretico, si è convertito al nome di Michele l'Eremita e nel giro di appena sette giorni ha trascinato la sua armata (molto Branca e poco Leone) alla conquista del Terreno n.1 del Ledimar, quello con la moquette più nuova e bella, sconfiggendo il potente esercito di Saladin Rhe-Med e dando così vita alla celebre Crociata dei Pezzenti, come è stata opportunamente rinominata dagli storici.
Il terribile condottiero turcomanno aveva radunato al suo cospetto un'autentica macchina da guerra, formata dal Califfo Alì Sandron, dall'Emiro Shaykh Angel-Azzām, dall'Ayatholla Gab-Ron-Ald e dallo Sceicco Mal-Menat (così soprannominato a causa delle continue legnate e vergate ricevute durante la sanguinosa battaglia).
Al contrario, Michele l'Eremita ha assoldato un gruppo di disperati mercenari caratterizzato dai due famosi briganti olandesi fratelli Paul Renè e Will Jean Luc Van de Kerkhof, dal rabazziere portoungherese Lajos Murinho Cadeddao e dal bucaniere kurdo Attalo ("fratello di Dio"), reduce dalla traversata a nuoto del Mar Nero in 37' e 19".
Nonostante l'evidente differenza delle forze in campo, Michele l'Eremita è stato così deciso nel fornire ai suoi le giuste motivazioni per sfuggire alla Santa Inquisizione che la sua squadra di pezzenti (da qui il nome della Crociata) ha letteralmente devastato gli infedeli guerrieri di Saladin Rhe-Med, chiudendo il combattimento praticamente senza colpo ferire in pochi minuti e rendendo il resto del tenzone pura accademia, al di là di ogni possibile previsione.
Sembra addirittura che il noto mercenario Simon de Trebbiantic abbia rinunciato in partenza a far parte della Crociata perchè sicuro della drammatica disfatta, preferendo invece un duello che credeva potesse essere sul velluto, la celebre "Disfida di Burletta", in Puglia, rivelatosi poi in realtà pericolossimo.
Dopo questa grande vittoria, Michele l'Eremita, autore peraltro di una serpentina straordinaria nell'evitare i fendenti islamici, ha deciso di proseguire nel suo cammino di redenzione e ha annunciato, in occasione della prossima campagna, di voler chiedere ufficialmente scusa a tutti per il suo comportamento di lunedì scorso, ammettendo quindi di aver sbagliato.

(NDR - Lo sappiamo: quest'ultima è una ipotesi fantascientifica, degna dei più arditi romanzi di Isaac Asimov, che il redattore si è permesso di formulare non sapendo bene come chiudere l'articolo...)

lunedì 10 agosto 2009

ore 12,44 L' Autodafè si è pronunciata......




Visto lo persistere ingiurioso et peccaminoso dello Mancinum non pentitus, vedi postum precedenti, la Santa Inquisizione decretam senza ulteriorum indugius la sententia : AL ROGO

Cerimoniorum nel campum da BeachTennisum al crespuscolo (alle 20,15)

PS
trovare un decimo per la partita.

LA PAROLA ALL'IMPUTATO

Pur comprendendo che l'accidia degli inquisitori deriva dalla frustrante mancanza di sesso adolescenziale soffocato da massacranti maratone televisive e/o di radiocronache di defunti speaker per partite di calcio dimenticate da tutti e anche da Dio, l'imputato ha decisio comunque di avvelersi di un famoso difensore avezzo alla infondata ed allucinata infoiata inquisitoria (peraltro la stessa veemenza con cui si inveisce in campo quando si sta perdendo contro i presunti infedeli!).
Pertanto stasera nel campo del Ledimar l'imputato sarà coadiuvato dalla difesa di Guglielmo da Baskerville, che, già reduce della vittoria in un caso anolgo scagionando il malcapitato Adso da Melk, informato sulle circostanze della questione ha esordito dicendo ".....ma trombassero di più!"

Convocationem die X mensis Augustorum Anno MMIX

1. Fra Antonius Astutii, Ordinem Sancti Dominici Inquistitorum Magister
2. Fra Paolus Poti, Ordinem Sancti Dominici Inquisitorem
3. Novitius Luca Poti, Ordinem Sancti Dominici scholari Inquisitionem domini
4. Abate Marcus Mourinii, Ordinem Sancti Benedicti
5. Messer David Remediorium
6. Messer Claudius Sandronii
7. Fra Angelus Pacis
8. Messer Cristianum Ronaldii de Lisboa
9. Novitius sine nomen Modenensis et comparem Ronaldorum
10. L'ERETICO

Questa sera la Santa Inquisizione deciderà se condannare o meno Mancini II "l'Eretico" (non certo "l'Erotico"...)


Questa sera il tribunale ecclesiastico Calcettus Ledimorum deciderà se condannare o meno a morte tramite indicibili torture Mancini II, detto "l'Eretico" (e, come già sottolineato nel titolo, non certo "l'Erotico", come lui vorrebbe farsi passare per le sue continuamente vantate imprese conquistatorie giovanili quando, intorno ai 12-13 anni, prima cioè di conoscere l'attuale moglie despotizzata Marina de Savonarolas, strappava sorrisi e smancerie adolescenziali a imberbi bambine del suo quartiere). Dopo le persecuzioni di lunedì scorso, durante le quali il feroce gruppo di cardinali inquisitori, nominati da Papa Massimone Baroncianix Primo (osservatore dall'alto del suo lettino in spiaggia delle imprese dei suoi fidi seguaci) e guidato sul campo dal feroce castigliano Padre Jacob Sorianis, lo ha inseguito per tutto il campo con il sangue agli occhi tentando di dargli fuoco ripetutamente senza però riuscirvi (e ricavandone in alcuni casi pure botte da orbi), l'attonito Mancini II questa sera dovrà convincere i suoi avversari di essersi redento e di voler chiedere scusa per l'imperdonabile comportamento di una settimana fa. Mancano poche ore al verdetto: sarà perdono o definitiva "caccia alle streghe"?

mercoledì 5 agosto 2009

Rissa al saloon


Come nei migliori film di Trinità, ieri in un celebre saloon pesarese, che non nomineremo per evidenti motivi di privacy ma noto soprattutto ai calcettisti del lunedì sera, ha avuto luogo una terrificante e violentissima rissa fra il management (chiamiamolo così...) del locale. Sembra che il tutto sia stato scatenato dal non accordo riguardante il prezzo "fisso" convenzionato della cena ma, in realtà, i bene informati del quartiere, parlano di motivi passionali. Al momento non sono note le condizioni di salute dei coinvolti nè le ripercussioni sulla futura gestione: aspettiamo di constatare di persona.

martedì 4 agosto 2009

La caccia alla volpe Mancini



LONDRA, ECCO I PALADINI DELLA CACCIA ALLA VOLPE MANCINI
Repubblica — 04 agosto 2009 pagina 23 sezione: CRONACA
LONDRA -

Arriveranno oggi in 100mila ad Hyde Park per protestare contro l' iniziativa del parlamentare laburista Mike Foster detto "Mancini", che vuole l' abolizione della caccia alla volpe Mancini, cioè di lui stesso. Uno "sport crudele", dice Forster "Mancini", perché i cani, aizzati dal feroce capo squadra Lillo RotWeiller, spesso dilaniano l' animale seguiti dai cavalieri che, al grido di "yoiks, tally-ho", competono a chi riesce a tagliargli la coda, impossessandosene come gloria personale: "prima o poi, quindi succederà che taglieranno la coda anche a me e non posso sopportare il pensiero di Jacky Soriani che inneggia al mio scalpo".

Nelle grandi città della Gran Bretagna si ritiene che questo sport rappresenti un rito barbarico e alcune delle società per la protezione degli animali esprimono ufficialmente lo stesso parere. Ma l' Inghilterra rurale ha un' opinione opposta. I 100mila arrivano da tutte le parti del Regno Unito. Alcuni hanno marciato per più di un mese per raggiungere Londra dalla Scozia, dal Galles, dalla Cornovaglia e dalle zone più periferiche dell' Inghilterra. Altri sono arrivati dalle isole.
Ci sono duchi e marchesi che marciano accanto a contadini, a ex minatori disoccupati, a guardaboschi e ad artigiani. Anche l' abbigliamento è svariato. Alcuni con giacca e cravatta ed addirittura bombetta in testa. Alcune ragazze sono arrivate a cavallo abbigliate con le giacche rosse e i cappellini neri, tradizionali per chi partecipa ad una caccia alla volpe, al grido di "Prendete Mancini!!!".

Nel gruppo laburista ai Comuni la maggioranza dei deputati è stata eletta nei centri urbani e quasi certamente si esprimerà alla fine contro la caccia alla volpe: insomma, Mancini potrebbe averla vinta! Nelle campagne si ribatte che questo sport non soltanto porta colore, allegria e lavoro ma che è anche particolarmente utile: un Mancini in meno sulla faccia della terra potrebbe in effetti sortire effetti positivi anche in Pakistan dove i cristiani venogono dati alle fiamme, o in Iran, dove l'Ayatollah si tura il naso nel dare il via al secondo mandato del leader AHMADINEJAD. Le volpi Mancini vanno uccise perché determinano troppi danni agli agricoltori, basti pensare ai segni che i colpi di Mancini lasciano sulle gambe degli avversari.

In novembre la proposta di legge potrebbe ottenere il primo assenso del Parlamento. La carica dei 100mila punta a convincere i deputati di tutti i partiti a salvare cani e cavalli e cavalieri e magari dare alle volpi Mancini una possibilità di salvare la coda grazie alla loro astuzia ed alla loro agilità che possono usare quando vengono rincorse durante la caccia. Attenzione: quando si fa riferimento ad astuzia ed agilità si fa un discorso di massima, non certo relazionabile a Mancini.

La manifestazione è molto pacifica. Tutto il contrario, cioè, di quello che potrebbe fare Mancini. La protesta è del tutto simbolica, anche se ha significato la sospensione di una partita a causa dell'isterismo della volpe braccata per tutto il campo. Ciò nonostante il ministero degli Interni ha per maggiore sicurezza mobilitato alcune migliaia di policemen molti dei quali anche loro a cavallo. Ma nel centro di Londra sono comparsi molti destrieri cavalcati da gente di tutte le età: dai 13 agli 80 anni, tutti in giacche rosse fiammanti. Sono arrivati anche i magnifici cani hounds che corrono felici nello spazioso e verde Hyde Park, sognando di poter azzannare Mancini all'addome, particolarmente pingue e tenero.

I 100mila sono inoltre fieri della qualità della vita nelle campagne inglesi dove vengono rispettati i piccoli villaggi, si evita il traffico più selvaggio e chiassoso(ecco un altro motivo che potrebbe ricondurre alla frustrazione di Mancini, visti gli sviluppi urbanistici che si sono verificati intorno alla sua proprietà) ci sono tradizionali riti di interclassismo perché i proprietari terrieri aprono le loro case ai loro contadini, insieme bevono buone bottiglie di birra e dopo la caccia alla volpe Mancini, il "pink gin", il gin colorato di rosa dalla angostura.

IL RITO GIACCHE ROSSE, BOMBETTA NERA. Per gli inglesi la caccia alla volpe Mancini è un vero e proprio rito. A cominciare dall' abbigliamento, curato fin nei minimi dettagli, giacche rosse per gli uomini, rigorosamente nere per le donne, così come la bombetta, come si può facilmente verificare ogni lunedì al Ledimar. I cavalli? Tutti purosangue!

SUONANO I CORNI, ECCO LA GARA. Suonano i corni e subito partono i 'beagles' la razza di cani addestrati dal feroce mastro Lillo alla caccia alla volpe Mancini. Di seguito i cavalieri che nelle gare più autentiche devono essere provetti cavallerizzi pronti a saltare fossi, siepi e cancelli.

ALLA FINE FESTA PER TUTTI. Vinca il migliore e poi si fa festa. Anche in Italia ci sono diverse associazioni che organizzano caccia alla volpe Mancini in tenute nobiliari nelle campagne pesaresi (ma quasi sempre sono battute enologiche che finiscono in gran bevute e mangiate dove il padre della volpe Mancini, molto ma molto più giovane del figlio, inneggia al suo valore di indomabile combattente).

L' INTERVISTA. Il giornalista Christopher Wilson: "E ORA CAMILLA SARA' DAVVERO DISPERATA".
"Camilla sarà disperata". Esordisce così Christopher Wilson autore del popolarissimo programma televisivo trasmesso domenica scorsa sul canale 5 e dedicato alla amante del principe Carlo, la quale non ha mai fatto mistero della sua passione per i cavalli. Ma, nello stesso tempo, Wilson non ha dubbi sulla legittimità della iniziativa di 100 mila persone che marceranno fino ad Hyde Park per difendere il popolarissimo sport. Ma lei non crede che la caccia alla volpe Mancini sia uno sport di élite, di gente ricca, di gentiluomini e gentildonne di campagna? "No al contrario. Se osserviamo bene chi partecipa alle cacce alla volpe non è solo l' aristocrazia. Lo Chef vi sembra un nobiluomo? Mister Mezzinho, che gira con un cafonissimo scooter giallo indossando una sorta di impermeabile da supermercato, vi sembra un gentleman? E Ato'o, con quel suo furioso pressare bava alla bocca, lo invitereste ad un cocktail party a Buckingham palace? Ci sono migliaia e migliaia di contadini che praticano questo sport. Persino ex minatori. Non solo. La caccia alla volpe Mancini dà lavoro a moltissima gente. Bisogna allora considerare i pro e i contro della iniziativa parlamentare per la sua abolizione, senza considerarla una condanna contro l' establishment britannico. La caccia alla volpe Mancini è uno sport che non ha confini o interessi attribuibili che separino le classi. Quando c'è da dargli contro, non esistono Remedi, Sandroni, Trebbi, Leonardi o Paci di sorta: sono tutti uguali nel volerla sopprimere ".
Tuttavia esistono dei club come quello nella proprietà del duca di Beaufort nel Gloucestershire o il Quorn nel Leicestershire dove va normalmente il principe Carlo che sono noti per la raffinatezza dei partecipanti alle cacce. Delle volte , infatti, vengono coinvolti tipi ben sopra la media del genere di Santini e, per certi versi, Rigucci e Baronciani, il primo per quanto permalosetto pur sempre un signore ed il secondo per rispetto della sua veneranda età. "Se arriva lì un contadino o un piccolissimo proprietario terriero che sa ben montare a cavallo certamente sarà ammesso a partecipare ad una o più delle cacce alla volpe Mancini. E' un errore, come dicevo, ritenere che sia uno sport riservato ai ricchi. Infatti, escluso mister Mezzinho, chi può vantarsi di ritenersi tale?".
Ma la legge per l' abolizione passerà? "Io personalmente non ci credo. Gordon Brown ben si rende conto della impopolarità nelle zone di campagna di una decisione del genere. E' vero che nei centri urbani e nei campi più famosi del Ledimar, dove non si conoscono i danni che possono fare le volpi Mancini, lo sport è impopolare. Ma il nostro sistema elettorale richiede di rispettare anche gli interessi, i sentimenti e le tradizioni della gente di campagna. Io credo anzi che Brown sia imbarazzato per l' iniziativa del parlamentare del suo gruppo. Ad aiutarlo ad evitare il problema potrebbe essere il voto della Camera dei Lords che certamente boccerà la proposta, su dotta imbeccata del professor Buscaglia che eserciterà così il suo ruolo".

lunedì 3 agosto 2009

partita del 3 Agosto .... LE MANCINIADI

Partita sospesa a 10 minuti dal termine quando la veemente rimonta dei GIALLI (Chef Ato'o - Mouzzinho- Lillone -Jacky "lo squartatore" Soriani) si era finalmente concretizzata nei confornti degli scoppiati BLUES (Remedios - Peace - Cristiano Rolando- tal Manuele - e Mancini appunto).
La sospensione è stata decretata a seguito di un sottofondo insopportabilemtne lamentoso del buon Mancini (le Manciniadi appunto), il quale lamentava una supposta esagerata(!?!?) irruenza degli avversari impegnati nella rimonta, il tutto dopo aver quasi rotto tibia e perone ad Ato'o provocando un infarto al povero mister MOUZZINHO si è affrettatto a mandare un sms al vecchio amico Mancini dal telegrafico testo "TRADITORE".

Riportiamo di seguito le dichiarazioni a fine partita di Mancini che hanno composto le Manciniadi, per quanto vi possano sembrare deliranti sono testuali...... ci sono 9 testimoni.
a) non li sopporto, io questi giocatori irruenti non li sopporto........praticamente un pò come se Lapo se la prendesse coi Trans.
B)i tori, i tori , attacavate come i tori ... la corrida ...i tori attacavate .. i tori.... io questa irruenza non la sopporto.
C) i bufali i bufali scalpitavate come i bufali, i bufali, uno si ferma e si spaventa ... i bufali. Io questa giocatori irruenti non li sopporto.
D) se dovete andare in trans, andateci subito, ecco subito, cosi non andate sotto e non dovete rimontare......(stava parlando di trans agonistica non di quella di Lapo)
E)gli indiani venivate giù come gli indiani tutti indiani con Geronimo e le penne.... ecco Geronimo e le penne.

A mio modesto giudizio la E sicuramente la migliore.

Comunque partita sospesa tra lo sconcerto generale.

Tentiamo qualche ipotesi sul fattore che ha causato la crepa psicologica dalla quale sono nate le Manciniadi

a) lo sbalzo di temperatura da 35° a 24°
b) l'arrivo di Agosto
c) il pensiero che se non gli va bene neanche questa moto (la seconda in un mese) il mese prossimo comprerà quella di Valentino Rossi
d) una avversione congenita per il pressing di Jacky lo squartatore.
e) Altro
f) non so
e) non rispondo

Per lunedi prossimo la divisa di gioco deve essere composta da:
--una coppia di scarpe tipo ballerine
--un tutù rosa
--qualcuno è pregato di scricare "il lago dei cigni" che farà da colonna sonora alla partita, che non si annuncia molto maschia .




convocazioni 3 agosto 2009

INTER
Mister Mou
Sandroni
Remedi

RESTO DEL MONDO
Piloni
Poto
Buscaglia
Mancini
Lillo
Gatto Soriano
Peace and Love

Ovviamente 2 del resto del mondo verranno poi inseriti nella rosa nerazzurra, dotati di casacche originali ed obbligati ad onorare i colori della Beneamata.

domenica 2 agosto 2009

ERRATA CORRIGE

Ieri 02/08/2009 (Domenica)

LA MOTIVAZIONE

Ieri 03/08/2009 visto il miracoloso recupero del famoso portiere del Ledimar infortunatosi ca. 1 settimana fa in un micidiale scambio a battilarde, gli è stato chiesto quando, a fronte di una autoprognosi che lo avrebbe tenuto lontano dai pali fino a fine settembre, l'imminente rientro, la risposta che ha allibito l'intervistatore è stata: "il polso ed il ginocchio infortunati NON sono quelli che sollecito ne giocare a battilarde! Quando mi sono infortunato era una sfida resa più difficile dovendo anche usare mano e ginocchio invertiti rispetto a quelli naturalmente usati!"
GIUDICATE VOI!

L' INFORTUNATO IMMAGINARIO

sabato 1 agosto 2009

Il derby d'agosto


In vista dell'attesissimo derby di fine agosto previsto nell'ambito della seconda giornata di Campionato, l'Inter di Mister Mezzinho affronterà lunedì sera in un importantissimo match il Resto del Mappamondo (viste le circonferenze di giro vita...) a San Siro.
Per l'occasione, sono stati invitati Federica Pellegrini, Alessia Filippi, il maestro di nuoto Fabbri, che tutti i pesaresi ricordano perchè aggrediti da una spugna infilata in un bastone se non facevano bene i movimenti natatori, Peter Coyote, WillCoyote, Beep Beep, il Commissario Montalbano, l'ex capo dei Vigili Urbani di Pesaro Tonelli, Basettoni (collega di indagini di Topolino), Trudy (la compagna di Gambadilegno), Oscar Luigi Scalfaro, Matteo Ricci, Franco Bertini, DJ Thor, Albertino, Samuel Eto'o, Arghittu, Fabio Scattolini (noto anche come Fabio Danko agli appassionati di porno movies), Denzel Washington, Grande Grosso e Verdone, Patrizia d'Addario, Sergio Brighi, la piadinara di Piazzale Matteotti, la Unta, la Sprecata, la Pataccona di Novilara, la Quinta (pace all'anima sua), la Quintana di Ascoli Piceno, Idillico (il toro graziato per il suo valore dal torero a Barcellona nel settembre del 2008 e che, da allora, ha montato circa 1.000 vacche per dar vita a suoi eredi degni di calcare i terreni delle maggiori plaza de toros spagnole con speranza di sopravvivenza), Ang Lee, Joe Dante, Anurag Kashyap (uno dei più conosciuti registi di Bollywood), Abdulllah Gul (il Presidente della Turchia), Azi Goklu (manager dell'Hotel Asikoglu di Hattusa), Borrelli e Biondini, i due giovani provenienti rispettivamente da Real Montecchio e Fusignano che costituiscono i "sogni proibiti" del mercato della Vis Pesaro in vista del prossimo Campionato d'Eccellenza, Renzo Bossi, figlio del ben più celebre Umberto, Gabriele Vanadia, l'ultimo nipote in ordine di data di nascita di Silvio Berlusconi detto altresì Papi, Tartaglione, il Dentone (mitico personaggio interpretato da Alberto Sordi che, nonostante un evidente difetto fisico, vince tutti i concorsi RAI per fare il presentatore TV), Daniel Fonseca (anche lui soprannominato, appunto, Dentone), Raf, i Bronskie Beat, Cesar Alierta Izùel, Tarak Ben Ammar, Roland Berger, Jean Paul Fitoussi, Julio Linares Lopez (questi ultimi 5 tutti componenti del CDA di Telecom Italia: ma che c'entrano con l'Italia? Vogliamo Paolo Poto Presidente!!!), Carlo Rienzi (Presidente del Codacons), Andrea Vianello (di "Mi manda RAI3"), Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, la brunetta dei Ricchi e Poveri (Angela Brambati), Claudio Pesaresi (titolare dell'omonima azienda agricola), Edward Norton, Spike Lee, Pasqualon, la Guercia, la Quercia Antica, il Pesce Azzurro, il Capitano, Graziano del ristorante "Il Falco", Soldino (il nipote di Nonna Abelarda), Paolo Icaro (artista che attualmente espone le sue..."opere"...???...alla Vecchia Pescheria del Corso di Pesaro), Rezart Taci (il nuovo proprietario del Bologna, che ha solcato l'Adriatico sul gommone dall'Albania a Porto Garibaldi per diventare il boss della gloriosa squadra rossoblù), Felipe Melo, Alexander Hleb (che ha rifiutato il trasferimento all'Inter per andare allo Stoccarda: mah...!!!), Enrica Bonaccorti, gli Spaccini brothers (così si autonominano i due fratelli gestori del ristorante il Poggiolino), Mastro Don Gesualdo, Lotte, la bella tedesca che, preferendogli Albert pur senza amarlo, provoca il doloroso suicidio del Giovane Werther, Ugo Foscolo, Fosco Quilici, Fosco (un tipo che abitava vicino al quartiere di Muraglia che era solito andare al Conero in bici per farsi un bagno a Portonovo e tornare poi a cenare a casa), Rossella Tecchi (supplente di Italiano a fine anni '70 presso il Liceo Scientifico di Pesaro e protagonista di tanti pensieri a luci rosse degli allora iper ormonandi e butterati studenti ben poco studiosi) e, infine, Luca Bianchini, l'ormai quasi sicuramente individuato stupratore seriale di Roma che, per dirimere gli ultimi dubbi, ha richiesto lui stesso la ripetizione dell'esame del DNA: dopo la conferma che le prime analisi erano in effetti veritiere, gli avvocati difensori sembra che abbiano deciso di percorrere la strada dell'infermità mentale. Non poteva essere altrimenti.