martedì 20 agosto 2013

FIGLI DI ......

Calcio d'agosto, si sa succede di tutto nel calcio d'agosto, succede che Lotito perde improvissamente la favella, succede che basta un cittadella e l'interista medio riapre il cuore alla speranza, (in genere situazione psicosomatica destinata a spegnersi entro a novembre), succede anche che improvvisamente la partita di calcetto del lunedi alla baratoff per essere disputata a causa di defezionari finti (Max Battilarda) e veri (Pizza Leo - 3b.....), necessiti addirittura di non uno, bensi due Figli di..........( Arte? Buona Donna? Cotanto Padre ?? ) ovvero di Mister Mezzari e dello Chef, con approcci e risultati ben diversi.
Claudio Gabriela Mezzarri  all'esordio assoluto ligio ai suoi 15 anni si presenta al campo concentrato motivato, balotellato nella maglia, dopo una giornata di riposo e concentrazione e allenamento preparatorio all'esordio e si presenta al campo   con l'entusiamo negli occhi di chi è pronto  a fargliela vedere alla banda di nonnetti.
Gianluca Temple Bar, ligio ai suoi 21 anni si presenta al campo  dopo essere rientrato a casa mezzora prima della partita reduce da una 24 ore nostop di festa in villa  nelle bassissimme marche, ove evidentemente l'unica cosa bandita era l'acqua.
Il risultato è stato diremmo ......conseguenziale soprattutto se aggiungiamo, che il buon Gianluca Temple Bar si ritrovava in squadra il padre in giornata tuttaltro che motivata, Andrea Mister Rosati meno incisivo del solito, Lokomitiv Michele in versione O'professo ( alle 9,30 devo andare via ...anda re via....andare via .....l'avevo detto ...l'avevo detto...l'avevo detto) e Gillatt sempre più versione Gillatt ovvero pronto ad incassare gol da ogni dove.

Dall'altra parte invece oltre Claudio Gabriele, che segna un gol in dribling sul portiere e ne sbaglia qualcuno di troppo solo soletto, il protettivo papa' Mez in giornata ordinata,  BravoDavi verisone gps che rivendica la volonta' di un gol al volo da meta' campo nell'angolino sostenendo che lo voleva proprio mettere li, AleScala riposato dalle navigazioni croate e rinfrancato dal saldato debito con il cerbero della baratoff e soprattutto Rigu ( furbetto del quartierino nelle convocazioni) versione Muro ovunque, vince contrasti, recupera, fà diagonali, và in porta nel momento decisivo della rimonta e sembra l'orso del luna park che viene colpito continuamente da ogni tipo di tiro e pallonata. Rigu e' stato la differenza, Rigu Is Different.

Insomma avete capito chi ha vinto.....



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