In vista delle prossime elezioni europee, il calcetto del lunedì ha saltato un turno per concentrarsi sui candidati.
Opposizione, e, quindi, sconfitta in partenza:
Partito del poco movimento a due, massimo, tre stelle - Vota for Davide Remedi, nel suo immobilismo gattopardiano può darsi che ogni tanto azzecchi qualche spunto.
Partito del silenzio - Vota for Andrea Leonardi, uomo dalle poche parole ma dai concetti saggi (l'ultimo di ieri: "caro Max, vuoi sapere la mossa vincente? Cambia squadre!!!").
Partito dell'orgoglio - Vota for Alberto Rigucci, che anche con i sondaggi appostati sullo 0,1% di probabilità di rimonta continuava a spronare i suoi elettori con un illusorio "daì, ce la possiamo ancora fare"!!!
Partito del coglione - Vota for Antonio Astuti, punito per aver solo pensato (ma sembra nemmeno quello) di fare fallo e allo stesso tempo colpito un po' da tutti a pesci faccia.
Partito del "prego, fate pure" - Vota for Massimo Baronciani, che da bravo ospite spalancherà sempre la sua porta a chiunque provi a farlo.
Maggioranza, ancora una volta al Governo:
Partito Sudamericano - Vota for Abel Zeltman, e ogni volta ci sarà una nuova maglietta argentina per te!
Partito Giovanile - Vota for Gianluca Poto, che, rottamato l'anziano genitore, aspira a pieno titolo a diventare titolare del seggio.
Partito del Sud - Vota for Fabio Pontrelli, l'uomo nuovo al comando dell'ILVA.
Partito dell'Orient Express - Vota for Michele Mancini, e state pur certi che dove passa lui l'erba (intesa in tutti i sensi...) non ricresce di sicuro.
Partito del Dittatore - Vota for Simone Trebbi, e stai pur certo che avrai sempre ragione!
martedì 20 maggio 2014
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