MONDAY NIGHT

Il monday night, ieri offriva 2 possibilità, annoiarsi guardando l'esordio in campionato del DEAD TEAM a Bologna o partecipare al tradizionale incontro GIALLI - COLORATI.
Rileviamo con disappunto che 2 capisaldi della sfida gialli colorati hanno inopinatamente preferito assistere all'esordio del DEAD TEAM neroazzuro, piuttosto che giocare in prima persona, .....un pò come se uno preferisse guardare per Televisione la Littizetto, invece di uscire a cena con la Bellucci.
Si propone per i 2 transfughi lunga squalifica ed approfondito esame psichiatrico.

GIALLI - COLORATI 6 - 8

PAGELLONE
COLORATI

SANTINI : e che cazzo non doveva giocare in Bologna - Inter ??
RIGU : no, lui sicuramene doveva giocare al Ledimar, dove fornisce una solida prestazione.
LELE : scorazza, scarrozza, scazza, scavalla, inventa (cosa??) costruisce (insomma..) disfa.
ANGIOLNO : il nostro Ministro della Giustizia, sentenzia che stasera dalla parte sua ne passano poche.
A.LEONARDI : si abbatte su Nonno Max con furia iconosclasta, poi visto pure recuperare un paio di volte in difesa...........ma non si era stirato la settimana scorsa ???

GIALLI

POTONE : i'm back, Signori 114 giorni (e sopratturro 15 lunedì) senza di voi sono stati lunghi e tristi (..insomma dai ,) ma sono passati e di fronte c'è un radioso futuro(!?!?). Prestazione da rientro, circospetto, 2 gol mangiati alla Tevez, anzi alla Avez, però anche 4 golletti di fiuto e mestiere.
POTINO : passato l'esame di riparazione, si è dato anima e corpo alla movida pesarese, il risultato è stato una prestazione inguardabile e inconcludente.
ATTO : di fresco rientro dalla Trinacria, per sopperire al deficit fisico di 10 giorni di bagordi, cercava di spaventare gli attacanti avversari con frasi tipo: minchia vuoi fighiuzzo, acchi nun se passa chiuu!!
LILLO SIMONCILLO: migliore dei suoi, vince tutti i contrasti mettendoci il gambone al titanio, orchestra il gioco (...diciamo così), anche un gol dei suoi con bordata da metà campo all'incrocio.
ISRAELMAX: tutto sommato bene, mette un paio di buone pezze, e quando capitola non è per colpa sua.