lunedì 3 ottobre 2011

Partita del 3 ottobre. Remontada effettuata, una vittoria epica!!!

Dopo il 3-9 in trasferta di lunedì scorso, il Simone's Squinternatos Team era di fronte alla necessità di compiere un'autentica impresa per passare il turno: vincere con più di 6 gol di scarto o, al limite, non subire più di due reti. E il miracolo è avvenuto. In confronto, la coagulazione del sangue di San Gennaro, accaduta un paio di settimane prima a Napoli, non è niente!

La partita è cominciata sin dagli spogliatoi, dove il di solito mite Righeira ha cominciato a sbraitare su presunti diritti acquisiti grazie alla sua "fedeltà", nonostante l'evidente nonnismo da sempre presente nella squadra mirato a premiare, sempre e comunque, i Senatori. Per la cronaca, questa è la classifica dei cosìddetti "anni di servizio", che definisce quindi in maniera indiscutibile le gerarchie degli attuali "titolari", infortuni e assenze forzate a parte: 1° MAX (non c'erano dubbi); 2° MANCINI; 3° MEZZ; 4° ATTO; 5° LILLO; 6° BBB; 7° FRANCO; 8° CHEF; 9° DAVIDE; 10° RIGHEIRA; 11° PONTREMOLI; 12° STEFANO. Fuori graduatoria, per adesso in panchina, in quanto saltuari o troppo recenti o fuori da troppo tempo per quanto facenti parte del gruppo: LELE, ABEL, SORIANI, GALLI, COCCO, ANGELO. Chiusa parentesi e non se ne parli più. Veniamo al match. Schiumanti di rabbia, per la voglia di rivincita, i gialli capitanati da Simone hanno sin da subito aggredito i colorati surclassandoli sotto ogni punto di vista: Stefano ha parato tutto, finendo addirittura imbattuto per la prima volta nella storia del calcetto; Simone ha guidato prima la difesa con una prestazione degna del miglior Nesta e poi ha trascinato i suoi alla carica quando c'era da rimpinguare il bottino per completare la remontada; Righeira, sbollito il nervoso da spogliatoio, ha fatto di tutto per meritarsi il posto in squadra a prescindere dalla carriera segnando anche un gol stre-pi-to-so!!!; Atto ha furoreggiato sulla fascia, dispensando assist e, soprattutto, un comportamento tatticamente disciplinato; Franco, cioè Leo, si è letteralmente divorato in sul boccone Lillo sforacchiando a più riprese l'inebetito Max. Dall'altra parte, lo Chef non ha toccato un pallone finendo sempre irretito nel muro difensivo avversario anche quando sembrava ormai impossibile bloccarlo; Davide ha cominciato a sparacchiare nel mucchio senza costrutto corner a suo favore dicendosi poi da solo "Somaro Davi"; Lillo si è sgonfiato come un palloncino (gli piacerebbe...eh...???) finendo umiliato dai triangoli dei gialli; Mancini ha fatto finta di risentire dei dolorini muscolari per mascherare i suoi tiri...mancini...mai precisi e impietosamente in curva; Max ha fatto la figura del portiere del celebre match "Scapoli - Ammogliati" (lui è rigorosamente scapolo, ovviamente, dopo averci angelicamente pensato su qualche mese, ormai tanto, tanto, tanto tempo fa) del primo Fantozzi. Un'epopea, con i gialli in trionfo accolti dalle ancelle che Glauco, dopo la terapia singola durata una settimana, con l'aiuto di Tarantini aveva fatto arrivare al Ledimar travestite da ballerine di tango per un generale festeggiamento rigeneratore.

PS - Colorati-Gialli 7-3. Sigh.

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