Sembrava che, dopo ben tre mesi di caldo africano, fosse arrivato il momento di tirare un po' il fiato. Invece, in pieno sprint finale, addirittura nel cambio di recupero, gli Anticicloni Africani hanno avuto la meglio, 11-8 alla fine, sull'arrivo del fresco di fine estate, prolungando ancora un po' questa torridissima estate caldissima!
Anciciloni Africani (in maglia scura)
Paul Minosse - Meno preciso del solito in zona gol ma ottimo interdittore centrale, finalmente in sintonia col figlioletto.
Luc Caligola - Dà sfogo alla sua giovinezza con tanta corsa e anche, per una volta, un minimo di qualità.
Mezz Lucifero - Ad un passo dal baratro della nevrosi sul 2-6 per gli avversari, riesce a restare in partita per dilagare nel finale, raccogliendo la sospirata vittoria.
Mike Caronte - Traghetta i suoi dal limbo della sconfitta alla possibile rivalsa con il solito golletto scacciacrisi e una presenza sempre ingombrante, per gli altri...
Simon Scipione - Da buon primo anticiclone estivo, si fa sbeffeggiare dal nipotino finoché non decide di marcarlo a uomo e di sbloccarsi anche in avanti: decisivo.
Venticelli autunnali (in maglia bianca)
Albert Grandinata - La consueta partita tutta fatti e non pugnette ma nemmeno lui riesce ad arginare il crollo finale.
Anton Ghiacciolo - Sembra potercela fare ad arrivare in fondo nell'improbabile posizione di ultimo uomo ma, proprio agli sgoccioli, come neve al sole, dà il via libera a Lucifero e Scipione. Sciolto.
Stephan Iceberg - Ogni tonfo è un colpo alle coronarie dei compagni ma ogni volta, anche se sembrava arduo, ce l'ha fatta a rialzarsi, spesso incolpevole per i gol subiti.
Andrew Bora - La prima mezz'ora fa quello che vuole, trascinando i suoi fino al 6-2, ma, poi, si fa arginare dagli anticicloni e non può fare nulla davanti alla massa d'aria calda che travolge anche lui.
David Brezzolina - Rientrato a sorpresa dopo solo un turno di vacanze, fa il possibile per tenere a galla la baracca ma, quando il gioco si fa duro, scompare e molla pure anche lui.
Appendice.
Le cronache del dopo partita narrano di un autentico giallo degno di Patricia Highsmith, consumatosi in quel del Miki's Bar. La settimana scorsa, l'infido Franco avrebbe tentato di avvelenare il povero Filippone che, infatti, con i postumi del mal di gola da cianuro, ieri girava per il locale con un vistoso foulard al collo. Fallito il tentativo di omicidio, Franco avrebbe imposto alla bella Annalisa di impedire che il prode Carlos potesse servirci, con le varie portate di patatine, pizze, birre, dolcetti, caffè, insalate, torte della nonna, cocomeri e tagliatelle al tartufo che ne conseguivano. A questo punto, però, si è inserita a sorpresa la dolce Silvia che, ammaliata da cotanti baldi (non nel senso di Fuente) giovani, si è data da fare per sopperire alle varie mancanze. Non siamo però in grado di dare al giallo un finale degno di questo nome perchè è tutto talmente senza senso che è davvero impossibile.
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