Ieri sera al Ledimar si è sfiorata la tragedia. In piena crisi di frustrazione a causa del risultato pesantemente negativo, Harald Simon Schumacher ha effettuato un'uscita omicida ai danni di Patrick Michel Battiston, con conseguenze che sarebbero potute essere drammatiche. Il povero francesino, tutto fru-fru ed erre moscia, infatti, è stato travolto e colpito in pieno nella congiunzione gluteo-cosciale già gravemente ferita e annerita da una recente caduta dalla minimoto. Evidentemente, Harald lo sapeva e, nella sua mossa di kung fu, ha mirato al bersaglio grosso. Ma la tempra davvero proverbiale di Michel ha evitato il peggio e la sua squadra, trascinata dal duo difensivo con vocazione offensiva in gran spolvero composto da Lillo e Cocco, ha potuto condurre in porto la vittoria grazie ai gol di Bravi Davi 3zeguet e alle parate dell'anziano Baronciani, soprannominato negli spogliatoi Jimmy Cinquepance o Max Pancetta, come preferite voi.
Per la cronaca i perdenti colorati vedevano schierati fra le loro file, oltre a Simon Terminator, Angelucci, probabilmente sul rimbambito andante a causa delle gioie, e fatiche, della neo paternità, Angelò, stanco dalle 2 partite (più palestra) disputate alla sua veneranda età in poco più di 36 ore, Rafa Benitez che, a causa del dolore alla claudicante giuntura ha caracollato ciondolante per il campo trascinadosi dietro il ginocchio come la gamba di Capitan Uncino, e Ato'o, autore di una prestazione incolore e poco più che patetico nel suo ripetuto "dai, dai, ce la possiamo fare" sul risultato di 4-10 per gli scatenati avversari.
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