Dopo le sconcertanti rivelazioni di domenica rese note da WIKILEAKS (davvero rivoluzionarie: chi avrebbe mai immaginato che Silvio Berlusconi, oltre ad essere amico di Putin e Gheddafi - questione evidentemente tenuta fino ad oggi nascosta, considerato che nessuno mai aveva visto insieme i sopra citati che, si è venuto a saperlo solo adesso, in realtà capita spesso che si incontrino in privato, con tanto di infermiere e matrioske, in tende beduine e dacie russe - ama i festini notturni con le escort? Eravamo infatti tutti convinti che il premier italiano andasse a dormire tutte le sere alle 21 e che la separazione dalla moglie Veronica Lario fosse dovuta ad un capriccio tipicamente femminile, conoscendo la sobrietà ed il rigore morale del marito), il sito internet di Julian Assange ha aperto i rubinetti sulla partita di ieri sera del Ledimar, svelando inascoltabili retroscena che cambieranno per sempre la storia del calcetto.
Gialli
Lillo - Viene definito "un po' sovrappeso" dai concessionari della Citroen ed è quindi inevitabile l'affaticamento muscolare che lo costringe a mettersi in porta, con pochi risultati apprezzabili, per quasi tutto il match. Torneremo su di lui più avanti.
Jacob - La classe non è acqua ma fonti vicine ai benzinai di Via Giolitti fanno sapere che "una volta sì che faceva la differenza" mentre, oggi, l'allineamento con la mediocrità generale ne fanno un poco più che onesto carneade da lunedì sera.
Man Cin - Il Consiglio di Classe della Scuola Elementare frequentata dal figlio Francesco lo dipinge come un "genitore svagato, che spesso sembra in un altro mondo", un po' come è successo sul campo dove i compagni gli chiedevano più volte "ma stai giocando a calcetto o alla Vispa Teresa???".
David - Nonostante i gol, dallo spogliatoio è uscita un'immagine del tipo "sì, è vero, per segnare segna, il problema è che segna anche la circonferenza, 6 metri quadrati, dove si muove per l'intera partita..."
Che(f), detto l'Argentino - Una volta individuata la "mattonella" non c'è scampo di fronte ai suoi precisissimi tiri nell'angolino destro ma dai tabulati Telecom ne esce la descizione di "un manager che, appena lo sposti dall'altra parte, è capace di farsi parare un tiro anche da Atto già disteso in tuffo da 3 minuti e mezzo, roba da ingenui pollastroni destinati a finire sulle braci dei gauchos al posto delle bistecche di manzo nelle prossime festività".
Colorati
Rigo - La sua prestazione è stata di tale spessore atletico e tecnico, condita da gol, assist, fughe e recuperi, che non poteva essere vera e così, sul finale, gli hackers e i birrai praghesi che lo aspettano a Natale, non avendo argomenti per sputtanarlo on line, gli hanno procurato un fastidioso infortunio al piede che speriamo sia assorbito in fretta.
Atto - I pasticceri della provincia di Pesaro hanno diffuso un file capace di dimostrare come ieri sera in realtà in campo ci fosse il leggendario Andrea Giommi, detto Jimmy Bremner per la sua proverbiale scorrettezza, e non il placido Atto, notoriamente leale e onesto. A parte il travestimento e i ripetuti falli di mano, però, c'è stata anche un po' di sostanza in un ruolo poco consono ma ormai, suo malgrado, spesso usuale.
Jean Luc - I suoi successori alla guida della rappresentanza studentesca del Liceo Classico hanno scritto a chiare lettere che stanno provando a "ridare dignità ad un ruolo villipeso dalla precedente gestione che, in pochi mesi, ha bruciato decenni di serio sindacalismo giovanile". Evidentemente, la grinta e la determinazione messa in campo sono state la giusta risposta del giovane virgulto di casa Poto, per una volta vincitore sull'anziano genitore.
Leo - Alla fine della partita spendeva le uniche parole del 2010 ripetendo fra sè e sè "che fatica, non ne posso più, sono fermo, non corro, che fatica, sono grasso ecc. ecc.": nonostante i suoi rimbrotti fossero stati intercettati da WIKILEAKS, la prestazione più che sufficiente lo ha in ogni caso ripagato delle dicerie che lui stesso diceva di sè stesso, insomma, una malalingua autoriferita...
Un sacco BBBello - "Vestito con una maglia rosa che ne evidenzia in modo impietoso le forme decisamente sformate, BBB ha fatto la sua parte ma allo stesso tempo ha dimostrato, con il tentativo di mettere definitivamente fuori uso Lillo con un tiro in piena faccia stile qualche anno fa, il suo maligno intendimento di Terminator": queste le righe estrapolate dai documenti della Toro Assicurazioni, agenzia sua concorrente e quindi finalizzata a minarne l'immagine.
Anche se WIKILEAKS non l'ha detto, inutile precisare che i Colorati hanno battuto i Gialli.
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