mercoledì 31 luglio 2013

Gillat

Ecco come si sarebbe dovuto vestire Gillat per sperare di parare qualcosa...

Martedì calcetto

 
Partita eccezzzzzionalemente spostata al martedi, causa i ritorni bulgari.

La partita si è decisa al minuto zero, quando è stato sventato il subdolo tentativo di formare le squadre da ATTOV & SIMOV mettendo da una parte Ronaldo, Messi, Levandowsky e Bale (Simon –davi –Sandroscala-rigu), con la scusa che avevano Atto in porta ( ribattezzato GILLATT, vista la qualità della sua prestazione tra i pali) e dall’altra i Franco Leonardi, io , Mancini , Davide, mago G, Biscotti, e Steve Tont in porta.
Quindi secondo gli “organizzatori” avendo Steve Tont in porta da una parte, ottimo portiere e caro ragazzo, ma vuoi anche per la non più verde età mica parliamo di Handanovic , siccome dall’altra c’era Gillatt si potevano mettere insieme anche Ronaldi e Messi,
Smontata questo subdolo piano, trasferendo Davide Levandowsky da una parte e Miguelin Mancin dall’altra, la partita ha avuto un regolare corso, che poi sia finita con una vittoria netta , 14 -8, della squadra di Steve Tont, è uno dei tanti casi della vita del calcetto e non a causa dello squilibrio come si affrettavano ad asserire Gillat e Simon, nella veste di novelli Coppi e Ghedini.

DA ZERO A DIECi

VOTO ZERO A MISTER MEZZARRI
Sposta la partita al martedi per giocare e manca lo stesso, causa il dimenticato compleanno della figlia ( giuistificatissimo), ma l’inquietante domanda a questo punto è........ quanti figli ha effettivamente il nostro amato mister per dimenticarsi le date ??
VOTO 1 A GILLAT
Tenta il colpo di mano formando le squadre come abbiamo detto, poi una volta smontato, si piazza tra i pali e non ne vede mezza…….anche se dice che erano tutte e 14 imprendibili
VOTO 2 A RIGOV
Ancora un po’ a Sofia con la testa ( si dimentica anche i calzetti) e con le gambe
VOTO 3 MIGUEL
Aveva anche iniziato con un paio di gol alla Mancini, poi quando mette sul palo il gol del -2 a porta vuota da un centimetro della porta,,,,,,,,,,,,,,,
VOTO 4 A SIMO
si autopunisce con una soluzione tattica alla Boskov, lasciando il ruolo di punta a Miguel e defilandosi sulla fascia, lasciando Rigov al centro. Cervellotico
VOTO 5 A MAGO G BISCOTTI
Un po’ di confusione la fa sempre, ….che insomma detto da me , può essere anche un complimento.
VOTO 6 A SANDROSCALA
Indubbiamente il più centrato dei suoi, alla fine vista la scarsa collaborazione dei compagni se ne và senza pagare il campo..........
VOTO 7 A CHEF
Causa le ultime presenze a spizzichi e bocconi e ancora provato dalla disavventura bulgara, gioca in modalità energy saving, tutto sommato è bastata.
VOTO 8 A FRANCHINO
Rigenerato dall’ estate, non più l’uomo degli ultimi minuti, attivo e presente tutta la partita. Continua invece ad essere non presente a cena, dopo aver detto due mesi fà ......io adesso ci sono sempre a cena.........lo abbiamo visto una volta. NEanche fosse il figlio di Max
VOTO 9 A DAVIDE
Ieri avrebbe probabilmente segnato anche se in porta ci fossero stati Buffon e Casillas insieme, invece c’era GiLLATT……………
VOTO 10 ALLA NOSTRA GRANDE UNICA E INIMITABILE ANNALISA
E’ tornata, E’definitivo, È in una forma strepitosa, la adoriamo, ieri ci ha regalato perle su perle……………..
1°perla …Annalisa lo sai che a Sofia si cena a pesce e bistecche con 7€, ………………….ALLORA GIT a MA LE’ A MAGNE’
2°perla …..URLO ....ti la fa’ a prepare’ cl' insaleta prima de gì in pension ?
3° perla……RIVELAZIONE ... a io truvet la banana giosta, …………e detto da una ristoratrice , occorre fidarsi!!

Convocazioni martedì 30 luglio

Convocazioni martedì 30 luglio 2013


1. Portieratto

2. Stoichkov

3. Mulino Bianco

4. Il bulgaro mancato

... 5. Tacco 15

6. I love Lillo

7. Il giovane del vivaio della Pro Vercelli

8. Il dentista

9. Slim fast

10. Il pizzaiolo del Donn'AmaliaVisualizza altro

martedì 23 luglio 2013

Partita del 22 luglio. Il revival

Appena arrivati negli spogliatoi, al rientrante (dopo il bluff della cena) Massimo Baronciani è stata annunciata la novità della serata: era in programma un clamoroso revival!
Insieme a lui, infatti, nella squadra delle rimembranze, Alessandro Scala, Onelio Mancini, Morisco Cadeddu e Franco Venturelli. Dall'altra parte, 5 della novelle vaugue con in porta il giovane Stefano Tonti, proveniente dal vivaio della Pro Vercelli Campione d'Italia nel 1911, Schelatto, appena venduto dall'Inter alla squadra palestinese della Striscia di Gaza, Rigov il bulgaro e la straordinaria coppia dei gemelli del gol della Roma composta dall'ex "Ciccio" Graziani BBB e da O'Rey di Crocefiaschi (di vino) Davi, detto il Pruzzo.
Inizio fulminante: 4-1 per l'Under dopo pochi minuti e match già incanalato per la retta via, con una perfetta intesa fra gli uomini gol e, soprattutto, una straordinaria prestazione fra i pali dell'imberbe Stefano, per nulla intimorito nonostante la verdissima età.
Poi, inatteso, l'infortunio di Schelatto che, pur di tentare di rimandare la partenza per il campo profughi cui è stato destinato, si è procurato una contrazione al piccolo polpaccio destro, in effetti un muscoletto sottodimesionato per sopportare il carico del peso sovrastante. E da lì in avanti, è stata un'altra partita, con Scala, Onelio e Morisco che hanno cinicamente approfittato delle autostrade improvvisamente apertesi sulla fascia e Venturelli che, all'ennessimo dribbling ubriacante riuscito, ha fatto affermare al povero Rigov "Mi supera con una facilità disarmante": vero!
Il 6-6, finale, quindi, frutto ancora una volta della freddezza sotto rete di Pruzzo, è già di per sè da considerarsi un miracolo. A parte tutto, comunque, si è tratta di una più belle partite degli ultimi tempi e per la prossima settimana sembra che saranno convocati anche Andrea Giommi, Bruno Marchetti, Giulio Balsamini, Domenico Brigidi e, udite udite, Lillo Simoncelli, che, a sole dieci giorni dall'addio, quindi tornerebbe a calcare (o, meglio, a sfondare) il terreno di gioco come una brillantissima Vecchia Gloria.

lunedì 22 luglio 2013

Convocazioni 22 luglio 2013

1. Mezzarri
2. Il bulgaro 1
3. Il Bulgaro 2
4. Dieta
5. Freddy
6. Beach Volley
7. Triumph
8. Lo spiaggiato
9. La vergogna del secolo ed ex amico di Lillo
10. New entry dal Cristo: Alessandro Scala
Diamo il benvenuto all'amico Alessandro compagno di giochi e poi di innumerevoli calcetti per almeno un trentennio sul breccino del Campetto per antonomasia. Si allarga la colonia di Cristo Re, sempre più Caput Mundi, come sostiene a ragione l'Omero Stefano "Il Resto del" Carlini

venerdì 19 luglio 2013

Cena al Cozza, particolarmente Amara per l'addio di Lillo (e il bidone di Max)

                                  Foto di gruppo prima delle celebrazioni Lilliche ! Notare un'assenza più che rumorosa.

                                 Foto di chiusura delle celebrazioni dedicate a Lillo che, da oggi, ufficialmente, appende le scarpette al chiodo

martedì 16 luglio 2013

THE LAST LILLO

PREMESSA .......questa edizione della cronaca della partita del lunedi viene pubblicata in forma ridotta ed essenziale per uno sciopero del presente Redattore a causa del perdurare della posizione totalitaria e antidemocratica di alcuni componenti della squadra, che come noto approfittando della assenza mia e di Atto e dalla accondiscendenza di altri, hanno proditoriamente imposto l'uso del  pallone da calcetto cosiddetto a "rimbalzo controllato"  ( un dolmen più che un pallone) in luogo di quello normale in uso da sempre. 
Si contesta in primis il metodo  proditiorio  posto in atto in absentia,  rientrare ieri dopo due lunedi di assenza bramoso di voglia agonistica e trovarsi tra i piedi  il pallone  Flitnstones .........come se Silvio andasse in vacanza quando torna in villa invece di Nicole, Ruby e Mari Stelle, trova Brunetta e Maroni.......sono cose che non si fanno!!!! 

Inoltre quella pietra di Stonehenge, travestita da pallone è veramente pericolosa, come posso testimoniare dopo la pallonata subita in un orecchio che mi è  costata in sacramentazioni varie tutta l'indulgenza guadagnata appena 3 giorni prima di fronte alla Madonna di Malta.


Quindi al fine di ripristinare una sana forma eletterale democratica, come ormai di moda, si avvia una consultazione on line (tramite commento al presente post) in cui tutti i calcettisti DOVRANNO partecipare esprimendo la propria preferenza.  I voti dei padri fondatori e senatori valgono doppio. 

Detto cio', si aggiunge che lo sciopero è stato indetto solo
in forma ridotta UNICAMENTE per rispetto del nostro caro LILLO ieri al passo di addio al calcetto, con tanto di famiglia gaudente ieri al seguito per la sua ultima esibizione, nella quale và detto ha anche fatto un figurone con una prestazione sopra le righe e un gol d'autore, tanto che negli spogliatoi ci si è spinti tutti ad invitarlo a ripensarci, il Mister è arrivato ad offrirgli un  viaggio per 2 spesato a fine anno in una meta a sua scelta, ma Lillo non ha lasciato spazi di trattativa e rimandato tutti alla cena di addio di Giovedi 18 al Cozza Amara.

Di  risultato della partita, della composizione delle squadre e relativa  cronaca, non se ne parla proprio, altrimenti che cazzo di sciopero è ??









martedì 9 luglio 2013

Partita dell'8 luglio. Il pallone non c'entra niente!

"Il pallone non c'entra niente!!!".
Questo il lapidario commento del Mister nel tunnel degli spogliatoi, molto meno difficile da scendere rispetto al tunnel percorso durante gli interminabili, per lui e la sua squadra, 60 minuti di partita.
Abbiamo anche udito frasi del tipo "vogliamo continuare lo scempio???", pronunciate da chi, di solito, col risultato in bilico, vorrebbe chiudere o meno a seconda si sia appena segnato il gol della vittoria o subito quella dela sconfitta.
E tutti gli astanti hanno anche potuto rendersi conto di come, per una volta, colui che si è autoproclamato Mister, con una mossa degna del miglior Morsi della situazione, sia stato letteralmente maltrattato da un suo presunto sottoposto ma, in realtà, unico baluardo oltre che autentico allenatore in campo. Al punto che non ci è sfuggita la frase sussurrata dal Mister stesso al momento della doccia "Se fosse stato un altro a cantarmele così, avrei reagito"...
Inutile poi versare insistere, sparando sulla croce rossa delle prestazioni degli alri due componenti dell'armata Brancaleone messa in campo dal Mister, Mikimoto e Lord Rig.
Sommando queste considerazioni, ecco che il punteggio di 14-7 a favore degli altri 5 (Steve Tont, addirittura inoperoso, Doccia-man, Last five minutes, Attaturk e Mr. Piaggio) è stato addirittura benevolo, contando rigori non calciati e ripetuti contropiedi sfumati per un nulla o per sfiziosi tentativi del colpo ad effetto.
Ma siamo proprio sicuri che il nuovo semi pallone a rimbalzo semi controllato non c'entri nulla???
Vi sembra possibile che all'improvviso le scavallate del mister sulla fascia siano state tutte, o quasi, interrotte sul nascere dando il la a immediati, letali, capovolgimemti di fronte? E che l'unica pallonata mirata a qualcosa di concreto sia stata quella scagliata in un momento di rabbia contro un suo allibito compagno?
Vi semba normale che Mikimoto e Lord Rig non abbiano praticamente mai stoppato e passato di prima intenzione, ingarbugliandosi in macchinosi controlli spesso sfociati in autodribbling o addirittura in precisi assist agli avversari? 
E, ancora, vi sembra normale che il bomber per eccellenza sia stato ridicolizzato e annullato dall'implacabile marcatura del suo manovale? Che, azzardiamo noi, una volta preso l'impegno di partecipare alla straordinaria megacena della prossima settimana (ore 20.45 C/O Cozza Amara, by Max Organization), si sente addosso una grande responsabilità, come gli insegnano i suoi amati pupazzi ("Da grandi poteri derivano grandi responsabilità")...
Lunedì prossimo, il giudizio sull'attrezzo di gioco sarà dato anche da Pablo el Diablo oltre che dal rientrante, ma solo per una sera (l'ultima) Lillo Simoncillo, giunto, pare, ma noi speriamo di no, all'epilogo di una memorabile carriera calcistica e alla contemporanea inaugurazione di un'altra fase della vita, quella dell'invecchiamento e decadimento definitivo.
E, se dopo il mach saranno in tanti a lamentarsi per la sfera, consigliamo il Mister di acquistare direttamente la palla medica da 7 kg, con la quale passare una bella oretta il lunedì sera a fare esercizi di riabilitazione per un triste, decadente, manipolo di circa cinquantenni ormai arrivato al momento della mela cotta.

lunedì 8 luglio 2013

Convocazioni lunedì 8 luglio 2013

1. Mezzarri
2. Motorcycle man
3. Il Nazareno
4. Ciruzzo
5. Lo smilzo
6. Mister Doccia volante
7. Il guapo
8. Franco
9. Piedone
10. Steve Tont

martedì 2 luglio 2013

Partita del 01 luglio 2013: La rivoluzione copernicana


Col termine rivoluzione copernicana si intende la nuova visione dell'universo elaborata da Niccolò Copernico, autore della teoria eliocentrica, che pone il Sole al centro del sistema di orbite dei pianeti, opposta a quella geocentrica, che prevedeva invece la Terra al centro del sistema solare.
Per passare dal sistema Tolemaico a quello Copernicano l'umanità ha impiegato circa 16 secoli, un tempo direttamente proporzionale a quello per il quale i nostri calcettisti hanno accettato, dopo lunghissimi diatribe, processi inquisitori, battaglie, guerre, crociate in Terra Santa, sanguinolente colonizzazioni, il passaggio dal classico pallone da calcio a quello a rimbalzo controllato, quello ufficialmente omologato ed utilizzato dai miliardi di calcettisti sparsi per il globo ma che finora era stato bandito quale oggetto malefico e simbolo del demonio. 
Così, approfittando dell'assenza dei terribili inquisitori Atto da Melk, pellegrino al Santo Sepolcro di Gerusalemme, e Paolo da Cluj, impegnato in una campagna di cristianizzazione e telecomizzazione della Dacia Felix, rivoluzione fu !!
L'ultimo baluardo ad opporsi sul campo alla carbonara azione di forza dei nostri novelli Pietro Micca è stato il profugo Shimon che, ancora sul 2-0 a sfavore della propria squadra, inveiva contro l'utilizzo della nuova sfera per poi placarsi e convincersi non appena la stessa bucava ripetutamente il giovane sagrestano, colpevolmente sempre a terra alla prima finta di sopracciglia degli avversari.
Il moto perpetuo da pendolo di Focault di Shimon, con il suo fisico asciutto ed una resistenza da maratoneta, nonostante le offese e le ingiurie scaricategli addosso dall'invidioso oste Filippo, ha tenuto sempre vivo l'interesse ed il risultato della partita conclusasi con un 13-12 d'altri tempi. Certo che la forza centrifuga e centripeta della nuova sfera ha prodotto i seguenti risultati: 1. uno sforzo dinamico notevolmente superiore a cui persino il nostro Ciruzzo Immobile si è dovuto adattare; 2. una svolta tecnica dove i piedi buoni finalmente sanno imporsi e dettare i ritmi del gioco e dei passaggi; 3. la scomparsa del modulo In The Box o Viva il Parroco, tanto apprezzata dagli assenti; 4. la conquista di una punizione dal limite equivale ad un gol, tale è la potenza cinetica con la quale il pallone si scaglia in rete; 5. l'inammissibilità del passaggio in orizzontale che equivale a lanciare il fastbreak (per dirla alla Dan Peterson) o più volgarmente contropiede agli avversari (vero Rigu...?)
Ultima notazione: dopo aver consumato la doccia, essersi rivestito e con la borsa in mano, il colono Abel Zeltman ha annunciato il suo buen retiro estivo in quel di San Costanzo. Attoniti e senza parole si è tentato di convincere l'argentino a ritornare sui suoi passi, ma inutilmente. Senza possibilità di replica, mettendo dittatorialmente a tacere i basiti astanti,i lo stesso ha proclamato che tornerà a calcare i campi ad inizio settembre. (sempre che troverà il suo posto vacante.....Chi ha orecchi per intendere, intenda - ndr) .