martedì 17 marzo 2009
Partita del 16 marzo. La resa di Rhighlander, l'ultimo immortale
Nonostante le molte assenze, partita combattuta ed equlibrata al Centrale del Ledimar.
Forse consapevole del triste destino a lui riservato, Rhighlander aveva sottolineato durante la fase di riscaldamento il probabile dislivello fra le forze in campo, rivelatosi poi veritiero anche se non in maniera così netta. Abbandonato dal suo compare PolPot, appiedato da un infortunio all'adduttore (sembra procuratosi durante una spinta pelvica troppo forte...per recuperare un pallone...non certo per regalar piacere alla sua dolce ceca), e contrastato da un Atto ridotto alla stregua di Robocop quando però Robocop viene smembrato dai cattivi, i suoi due amici storici e compagni di ben 45-46 anni di merende, Rhighlander ha tenuto su da solo la sua squadra segnando a ripetizione, piazzando assist, difendendo come il Lillo dei tempi migliori (quello di Ponte Sasso, ante obesità per intenderci), parando tutto e scatenandosi in travolgenti fughe sulla fascia dopo aver distr-Atto gli avversari. Ogni sforzo è risultato però inutile perche i suoi compagneros, un Santini per così dire "frenato", un Gabriele piuttosto "anonimo", un Angelo caduto in volo e un Pascoli degno della cavallino storna non l'hanno supportato nella lotta senza quartiere. Non è stato perciò troppo difficile per i vari Crocodrile Dundee, Sandro Claudioni, Amantino, Robocop e Golia chiudere il match in crescendo (in 5 contro 1 bella forza...) e vincere per 8-6 sul corpo ormai stremato di Rhighlander...l'ultimo immortale!
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1 commento:
insomma siamo passati dalla desertificazione prossima ventura ad una nuova era glaciale....
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