martedì 29 settembre 2009

Partita del 28 settembre. Sampdoria-Inter 9-5




Sampdoria-Inter 9-5

Sampdoria

Castellax. Al rientro dopo oltre due mesi e mezzo di bagordi (si fa per dire...) estivi, Castellax supera la goffa enpasse iniziale e si riscatta gattoneggiando come ai vecchi (vecchissimi) tempi nel momento in cui l'Inter produce il massimo del minimo sforzo profuso per tentare la rimonta.
Gastald(simonc)ello. Piazzato come sempre pesantemente al centro della difesa, oltre a marcare il centravanti avversario nonostante un dolore allo zampone, sfoggia la mossa vincente quando ci mette circa 15' a recuperare un pallone disperso per la strada proprio nella fase di maggior pressione dei nerazzurri.
Palomb(att)o. Riappropriatosi della fascia destra, corre, guizza, pressa e passa come ai bei tempi, dando vigore all'azione e andando a formare un inedito e devastante tandem offensivo con il compagno di cui poi.
Pazz(manc)ini. Terminale d'attacco della Samp, il ritrovato bomber gioca una partita incredibilmente ordinata, efficace e concreta, finalizzando i ripetuti assist ricevuti e provando un paio di volte (non di più) a chiudere un triangolo (il fatto che poi non ci sia riuscito non influisce sulla buona volontà...).
Cass(oria)no. Il genio dei blucerchiati si piazza sulla fascia sinistra e orchestra alla grande l'organizzazione di gioco dei suoi: l'esser riuscito a far girare bene la palla con simili zappatori è la dimostrazione di aver qualcosa in più. Dopo questa prova forse Lippi lo convocherà per Irlanda-Italia.
Allenatore, Giggi Delneri (come da collage fotografico sul blog di ieri).

Inter

Mater(igucci)azzi. Prova a difendere la sua posizione ma anche lui viene travolto dalle folate in contropiede. Da ricordare un tiro al volo con corpo all'indietro di circa 160° e palla rintracciata su Marte.
Sant(buscagli)on. Le sue indubbie qualità, ribadite con un gol da cineteca, naufragano in conseguenza dell'approssimativa forma fisica che gli fa sbagliare facili disimpegni scatenando gli avanti blucerchiati.
David, il Milito Ignoto. Prova a rialzare la testa vincendo qualche volta il duello con Gastald(simonc)ello ma è troppo solo per riuscire a tenere a galla la barca che affonda.
Muntar(pac)i. Evidentemente il Ramadan non è ancora stato assorbito e così sulla sua fascia Cass(oria)no imperversa dispensando giocate, non controbattute, di altissima qualità.
Mezzinho. Lo Special One rompe il silenzio stampa e decide addirittura di scendere in campo: come hanno detto in molti, sarebbe stato meglio se avesse continuato la sua singolare forma di protesta in quanto vederlo fermarsi perchè, per sua stessa ammissione, "non aveva voglia di correre", è stato davvero molto triste...

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