mercoledì 18 gennaio 2012

Partita del 17 gennaio. Italia-Germania 8-7

Dopo ben 42 anni dall'originale, si è svolta ieri sera la copia fotostatica del memorabile match fra Italia e Germania, semifinale mondiale del 1970 (nella foto sopra, lo scambio dei gagliardetti fra i capitani Righetti e Pox). Ancora una volta, l'hanno spuntata gli azzurri, questa volta in maglia bianca, al termine di un'altalena di gol che non ha mai visto le due squadre divise da più di un gol di scarto. Da sottolineare la straordinaria prova dei due portieri, i veri Dino Zoff e Sepp Mayer che, noncuranti dei quasi 160 anni in due, hanno parato tutto risultando nettamente i migliori in campo.


Le Formazioni


Italia: Dino Zoff, Righetti, Lillo Benetti, Sandrino Mazzola detto il Coccodrillo e Gigi "Remedios" Riva.


Germania: Sepp Mayer, Heinz, Gord (nel senso un po' grassottello) Muller BBB, Angelino Alfano e El Potinho Maraviglia Sanchez, naturalizzato italiano e riportato indietro nel tempo (oggi come oggi dimostra almeno 5-6 anni meno di suo figlio Gianluca, anche se, un po' vagabondamente, non scrive il blog...).


La cronaca


Impossibile ricostruire esattamente l'andamento del confronto, visto l'equilibrio, per cui ci soffermiamo sui passaggi principali. Detto della mostruosa prestazione degli ottuagenari portieri, merita di essere menzionato il diverso comportamento degli italiani e dei tedeschi in materia di rigori. Mentre Riva ha cercato, chiamato, preteso, tirato e segnato un inesistente penalty conquistato in conseguenza del fallo di mano di Sanchez (che aveva tentato di trasformarsi in una foca ridimensionando l'estremità del suo arto alla stregua della pinna del mammifero per non influire sull'azione, cosa che effettivamente è andata così), dall'altra parte, Heinz, pur essendo stato inseguito, colpito, travolto e mandato al tappeto da un'uscita assassina di Zoff, ha ragionato, mentre rantolava a terra, sul concetto del "danno procurato" quando ormai, in verità, l'occasione era sfumata, passando sopra l'episodio e graziando così gli avversari già rassegnati al peggio. Che sportività, gente: dovrebbe fare così anche la Merkl nei confronti di Monti...Da sottolineare poi il continuo altalentante andamento del risultato e il gol partita, siglato da Righetti che è partito dalla sua area di rigore su un corner, lasciato pressochè libero di colpire con l'esterno del mignolo destro, anche perchè Gord Muller si è limitato a dire "Occhio" senza però nemmeno provare a pensarci lui a difendere. Ultima annotazione per Sanchez: prestazione super, gol fantastici e movimenti perfetti ma gli consigliamo, martedì prossimo, di portare un amuleto scaccia sfortuna perchè, se ha perso anche la partita di ieri, così come quella di due settimane fa, vuol dire che ormai porta su di sè la sinistra aura del "totem". E' ora di sfatarla!!!

1 commento:

GianniBrera ha detto...

E' passato Enrico Albertosi, il vero portiere che ha disputato Italia-Germania del 1970, molto più vecchio di Dino Zoff quindi, rivendicando la sua presenza in campo!