Fra questi, per tutti noi il lunedì ha un inestimabile valore aggiunto grazie al calcetto.Ma siccome la vita è piena di sorprese capita anche un lunedì come quello di ieri...
Un lunedì nel quale, Mister e Vice Mister fanno le squadre e prima di cominciare tutti si guardano negli occhi chiedendosi "CHI CAZZO HA FATTO LE SQUADRE???"...
Un lunedì nel quale le presunte squadre squilibrate (Massimo, Antonio, Alberto, Michele e Simone da una parte e Abel, Marco, Fabio, Davide e Andrea dal'altra) vedono trionfare inaspettatamente i più deboli: a voi lettori decidere che fra i due team ha vinto per 9-7 restando, peraltro, sorprendentemente quasi sempre avanti.
Un lunedì nel quale due antagonisti di ruolo, Antonio e Davide, litigano facendo finto di andare prima via l'uno, poi via l'altro, poi dire che è fallo ma per me non è fallo ma se per te non è fallo vado via allora vado via io io ecc. ecc. con il caro Abel che alla fine sentenzia, riscuotendo unanime approvazione dallo spogliatoio, che d'ora in avanti chi litiga paga il campo per tutti!
Un lunedì nel quale il buon vecchio caro Massimone, un po' inquartato ma non per questo meno agile, si toglie di dosso 20 anni e si tuffa da un lato all'altro della porta parando, letteralmente, tutto.
Un lunedì nel quale Andrea Cesarini entra come al solito in partita negli ultimi 10' ma, per una volta, non riesce a completare la rimonta dei suoi e sotto la doccia si complimenta, da vero sportivo, con i vincitori.
Un lunedì nel quale, approfittando dello schema "IN THE BOX, il capo Simone fa un mazzo così al sottoposto Fabio segnando a raffica e montandogli senza pietà sul capoccione: mobbing!
Un lunedì nel quale il Mister, alla vigilia del tour de force che lo attende professionalmente parlando, si inferocisce con il portiere avversario (Max) e con i suoi compagni, cambiando voce e connotati, nel tentativo, vano, di suonare la carica della rimonta.
Un lunedì nel quale la truppa torna da Miki's dopo tre settimane di assenza e trova una nuova tecnologia e una vecchia accoglienza, unitamente al buon cibo del ritrovato Saloon. Ma, come dice la padrona, "Si cambia, si cambia..." e se lo dice lei...
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