martedì 30 aprile 2013

FORSE VITTORIOSI - DIVERSAMENTE VINCENTI 8 - 5 - PARTITA NON OMOLAGATA

Andiamo per ordine la partita non è stata omologata a seguito delle contestazioni e dei ricorsi dei quali andiamo di seguito a dettagliarne le concitate fasi.

I FO RSE VITTORIOSI si schierano in maglia Bianca e sono composti da Mr Stramezz - Andrea Franco Leonardo Guarin - Salvador BravoDavì - Frecciarossa Italo Mancini - e l'esordiente Andrea Rosati,  I DIVERSAMENTE VINCENTI invece si disponevano con SiMo 3B - Atto san - Chef - Abelito - Pontrellik.

Il fatto, siamo alle 9,15 momenti decisivi per l'esito della partita che è  in perfetto pareggio sul 5 - 5 dopo che i DIVERSAMENTE VINCENTI  l'avevano  riacciuffata da uno schiacciante 5 - 2,  Leonardo Guarin momentaneamente in porta tocca la palla con le mani fuori area, punizione indiscutibile, Simo3b, animato dall'usuale spirito di decoubertiana amicizia batte a sorpresa mentre i FORSE VITTORIOSI dormivano colpevolmente a capo al letto, sarebbe già 6-5, invece piagnisteo dei narcolettici, motto di compassione   e la punizione si ribatte, ancora 3B la infila con un tiro lemme lemme tra le gambe di Frecciarossa Italo Mancini che la tocca anche e la mette nell'angolino della sua porta, sarebbe di nuovo 6 - 5
.......................e qui il fattaccio..............

insorgono le due anime normativo regolamentari delle  squadre, da una parte SEPP  BRAVODAVI BLATtER(A) e dall'altro MICHEL SIMO PLATIN(ETTE)  che si appellano ai rispettivi indirizzi regolamentari Fifa e Uefa.
DAVIDE BLATtER(A) si rifà alla consuetudine in base alla quale se non c'è un portiere di ruolo, non si tira in porta direttamente la punizione di prima,  MICHEL SIMO PLATIN(ETTE) rimarca il fatto cheil tiro non era violento ( motivo per il quale in mancanza del portiere di ruolo non si dovrebbe tirare) ma fiacchissimo e anche deviato dal difensore in barriera.
Si va avanti a discutere diversi accessisimmi minuti, davanti all'esterefatto esordiente Andrea Rosati, che segretamente pensa in che gabbia di matti sia mai capitato, fino a che lo stesso Rosati, fà notare un particolare sfuggito al senno di tutti...........scusate ma che cazzo di regola è mai questa?? che non si tira se non........, uno la passa due centemitri a quello vicino che tira una mina peggio che il tiro diretto e allora ???.............

momento di silenzio......

perchè usiamo  questa regola assurda ??  Nessuno di noi lo ricorda, qualcuno azzarda motivazioni discutibili del tipo ........la usiamo perchè non esistono più le mezze stagioni o perchè  tanto và la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, oppure, se è vero che non si fanno frittate senza rompere le uova..........
Insomma non se ne esce, allora si decide di coinvolgere i massimi Organi dello Stato e procediamo via telefono a chiedere l'intervento del neo Primo Ministro Enrico Letta,  che interrompe il suo discorso alle camere e  già abituato a dire SI a tutti sempre e comunque, promette subito a Michel Simo che l' odiosa Regola è gia stata cancellata insieme all' Imu e prevede la contestuale restituzione dei gol in questione , parimenti giura a Davi Blatter(a) che il gol rimarrà annullato almeno per tutta la legislatura.
Anche qui non se ne esce, si tenta un ultima soluzione telefonando al neo Ministro dello Sport, che seppur molto interessato, stranamente,  sia alla  domanda di Blatter(a) ..........noi riteniamo,  Ministro,  che il gol sia sicuramente da annullare, e lei ??? che a quella di Simo Platin(ette) ......siamo assolutamente certi della validità della rete, e lei Ministro ??   risponde con un semplice, lapidario e inequivocabile  .....IDEM!!!

Quindi alla fine dopo un patetitco tira e molla,  si riprende, si lascia, non corre più nessuno e dopo poco si abbandona e si  rientra negli spogliatoi in un silenzio tombale.........fino a che la saggia voce del Mister  ricorda a tutti .......OHH non è mica la Champions League!! 
Il riflessivo Abel si spinge addirittura a minacciare di non venire più  se non ce la piantiamo con queste bambinate.........ora Abel è un portiere ovvero merce rara e quindi non può fare come cazzo gli pare, perciò è stato subito zittito minacciandolo di A) sfregiargli le tele pronte per l'esposizione all'UbiFirenze B) di dargli fuoco all'"atelier" di Cartoceto C) di rapirgli tutti i 18 figli.  Gli si poteva anche dare un paio di ceffoni di monito,  ma abbiamo soprasseduto.

Alla fine come avete capito partita NON OMOLOGATA.

Una nota a margine e di benvenuto per il malcapitato esordiente Andrea,  
TRanquillo, Andrea, in genere siamo un pochino (mica tanto ) meglio di cosi, quindi al prossimo sms di convocazione non ci mandare subito affanculo.

PS
a regola della punizione dopo un brevissimo consiglio degli anziani davanti alla pizza è stata definitivamente abolita.

martedì 23 aprile 2013

Partita del 22 aprile. Il sacrificio del Mister

Le foto le avete già viste, per cui non c'è bisogno di dettagliare le squadre, tanto più che al termine dei 60 combattutissimi minuti di gioco il risultato finale è stato un salomonico pareggio: 9-9.
Ecco quindi le pagelle su tutti i protagonisti del match, sia presenti che assenti...ma sempre vicino al nostro cuore!
Mister Stramezz: 8. Un voto strameritato: con il semplice aggiustamento che ha previsto il suo sacrificio al centro della difesa, ha ridisegnato la formazione dell'ultimo lunedì, rinunciando alle sue scorribande offensive ma ottenendo un pareggio in rimonta. Sa che è in discussione la conferma del ruolo per il prossimo anno e per, la prima volta in vita sua, è riuscito a mettere il bene collettivo davanti ai suoi interessi personali.
Carrizo: 7. Meno tonico e scattante che nell'immediato post-ernia, Abel Carrizo ha difeso la sua porta con la consueta presenza fisica. Certo, quella maglia nerazzurra della foto lo ha sicuramente mal predisposto...
Il neo cinquantenne: 9. Tre gol, di rapina e di astuzia, la solita straordinaria prestazione difensiva. Che altro dire? D'altronde lui stesso ha affermato, davanti ad un gruppo di amici, di "giocare a calcio" e "non più a basket". La metamorofosi è ormai ad uno stadio avanzato di ottima riuscita...
Frank Guarin: 7. Ancora leggermente sotto tono, ma comunque vitale e preciso in zona gol. Anche lui ha inghiottito l'amaro boccone nerazzurro ma la sua professionalità gli rende onore.
Bobo Davi: 7. Pur se meno mortifero rispetto alle ultime uscite, Bobo Davi ha seminato il terrore nella raffazzonata difesa avversaria siglando il suo bottino di gol ma fallendo proprio sul finire il punto della vittoria. E' probabile che i gossip sulla sua vita privata fra starlette e olgettine varie gli stiano togliendo un po' di serenità
Buffon, o quasi, cioè, Baronciani: 8. Nelle ultime settimane, complice il rinnovato stato di "bello e pressochè libero come non mai", per di più in vista della furoreggiante serotoninica per lui stagione estiva, il vecchio portierone ha tirato fuori gli artigli e lo smalto dei giorni migliori, parando tutto il parabile e inchinandosi solo ai miracoli impossibili da farsi. In campo, come nella vita...c'è chi può e chi non può, lui può, ma non sempre può...
Il sottoscratto: s.v. Chi scrive non si autogiudica mai, anche perchè la partita giocata con una scarpa aperta come la bocca del coccodrillo che mangia la gamba a Capitan Uncino non merita ulteriori commenti.
Beppe Cocco: 8. Copre al meglio la fascia, segna, corre, crea gioco e difende pure. Ma il suo merito maggiore sta nel non aver ceduto alla tentazione di dar vita a pericolose manifestazioni di piazza contro il regno di Re Giorgio II°.
BBBomBBBer BBB: 8. Si fa picchiare in maniera inattesa dal Mister ma nonostante ciò mette tutti a tacere facendo il suo dovere in fase realizzativa. Sarebbe stato un 9 se, anzichè passare la palla (male, tanto non è abituato a farlo) sul 9-6 con la porta semi-sguarnita davanti, avesse, come è solito fare data la sua natura tendente alla Cicciarellizzazione, puntato a segnare lui.
Nozomi Express Kyoto-Tokyo in 2 ore e mezza (600 km): 9. Seconda partita consecutiva di grande spessore, con gol, recuperi, regia e passsaggi perfetti spesso sprecati dagli scarpari (ogni riferimento non è puramente casuale) in squadra con lui. E il 10 non arriva per l'unico errore costato, purtroppo, una rete regalata all'Inter.
Chef: in panchina. Finalmente, non giocando, non ha perso.
Lillo: a tavola. Ormai preferisce la libagione del lunedì sera, a base di polenta, salsicce, capriolo, filetto di cinghiale e lombata di chianina, alla partitella con gli amici.
Pontrellix: in dieta contraria. In altre parole, narrano incontrollate voci aziendali, per dovere di scuderia sta prendendo a suo carico tutti i chili (finora 7) che il suo superiore sta invece perdendo.
Angelo: al lavoro. Chiamato dalla Telecom per un improvviso intevento operativo presso la centralina del Miki's Saloon anche se, pare, erano stati tagliati i fili in conseguenza di una serie di bollette non pagate.
Steve Tont: invecchiato. Come l'aceto balsamico di Modena che, però, al suo contrario, acquisisce valore con il passare del tempo.
Sugli altri al momento non ci sono notizie degne di nota.

LA SERIETA'......"DI UNA VOLTA"!!.....

E' proprio vero!!! Una volta era onorevole essere dipendente/funzionario di una Pubblica Amministrazione come la Provincia di PU ed era ripagata da serietà ed efficienza del dipendente stesso quale proprio dovere. Nel corso degli anni il malcostume italiano è entrato "a piedi pari" (per usare un termine calcettistico) all'interno di questa istituzione; così è iniziato il declino dell'impegno da quelle che furono le pregevoli "convocazioni personalizzate" con messaggino "ad personam" prodigo spesso di rime ed aulico linguaggio!
Poi il messaggino di convocazione è diventato "cumulativo" unico e desolantemente semplice per tutti!
Poi i messaggini a volte si perdevano, le convocazioni non contavano il numero giusto di uomini, non riuscivano più a far fronte ad eventuali anticipate defezioni che prima venivano risolte anche all'ultimo momento!
Poi il totale ed umiliante esproprio della titolarità della prenotazione del campo una volta tuonante al solo cognome incutendo timore e totale soggezione nei poveri custodi dei vari campi da gioco.
Oggi certi funzionari si sono tramutati in "trasandati" ed inefficienti persone che additano sempre scuse e pretestuosi motivi per evitare anche il più semplice impegno quale organizzare una semplice cena "sociale" fino (e qui il malcostume è proprio tutto italiano) a corteggiare partner che possano procurare facili referti medici "alla bisogna" atti a giustificare assenze che restano sempre e cmq moralmente ingiustificabili.
BEI TEMPI!!!
PS
Giuseppe Tateo, Gianni di Benedetto, Alberto Zaffini........CHI SONO!!!

lunedì 22 aprile 2013

Convocazioni 22 aprile

Convocazioni 22 aprile 2013 1. Stramaccioni 2. Rodotà 3. Carrizo 4. Salvador Davì 5. Pasta Fresca 6. Hyunday Loreto 7. Barboncini 8. FRank Schelotto 9. Schelatto 10. TGV

martedì 16 aprile 2013

Partita del 15 aprile. Disastro Inter

Reduce dall'ennesima campagna di Russia, dove questa volta pare sia riuscito a portare qualcosa a casa (si parla di 180 milioni di Euro), mister Stramezz ha impostato la sua squadra con ambizioni mal riposte andando incontro all'ennesimo disastro. Formazioni Inter: Stramezz, Ranocchia, Frank Inguardabil Guarin, Paoluccio Cicciarello, Carrizo. Viz Sanara Ekaterinburg (nota formazione di calcio a 5 campione in carica in Russia): Mancinov, At-to-San (straniero proveniente dal Kansai), Angel Pacinsky, BBBomBBBer Simonov, Baroncianovich. Come detto, non c'è (quasi) mai stata partita. Indietro ed arrancante sin dal principio, l'Inter maldestramente messa in campo dal suo mister, è sempre stata sotto nel punteggio non riuscendo mai a mettere la testa avanti. Da segnalare la prestazione decisamente sotto la sufficienza di Frank Guarin, per una sera ai limiti dell'inguardabile, considerando anche che era stato "prima scelta assoluta" da parte di Stramezz. Non gli è stato da meno Paoluccio Cicciarello, che, rispetto al suo mitico ispiratore (il quale, sembra, stia diventando un campione di beach-soccer), non può vantare lo stesso fisico dirompente nè, soprattutto, la sua spietatezza in zona-gol, e, nonostante ciò, ha copmunque provato ad imitarne le note doti balistiche di specialista nell'assolo. Deficitario pure il povero Ranocchia, davvero in crisi di fronte al solito schema "in the box" che ha messo a più riprese il BBBomBBBer Simonov in condizione di segnare e colpire ripetutamente i pali, pare almeno 28 volte, della porta difesa (si fa per dire) da Carrizo. Unico a tentare di resistere alla figuraccia, mister Stramezz ha però alzato bandiera bianca al gol che ha chiusto la partita sul 9-6, abbandonando addirittura il terreno di gioco in anticipo per manifesta inferiorità. Dall'altra parte, tutti hanno fatto il loro dovere ma il vero "man of the match" è risultato essere Mancinov, ringalluzzito più che mai dal recente viaggio di conquista nei Monti Urali. Emblematica l'azione che ha fissato il punteggio finale con un suo gol: Mancinov è sbucato in difesa dietro a Guarin, gli ha sottratto il pallone senza nemmeno sfiorarlo (e questo è già di per sè un evento eccezionale), si è esibito in una delle sue tipiche serpentine in sitile Shinkansen che lo hanno reso famoso nel mondo seminando gli attonito avversari impossibilitati a fermarlo, ha scambiato con Simonov (che, incredibilmente, ha deciso per la prima in vita sua di chiudere un triangolo ripassandogli la palla e in molti hanno affermato che in quel momento, fuori dal pallone della Baratoff, sia iniziata una breve ma suggestiva breve nevicata pur essendoci almeno 20 gradi), prima di concludere in maniera vincente a rete.

lunedì 8 aprile 2013

NON PARTITA DELL'8 APRILE

Siamo un paese che và a rovescio, volete l’ennesima prova, caso mai ce ne fosso bisogno ? Siamo un paese dove in un amen si rimediano 10 cazzo di saggi che non si sa che cazzo debbano fare e invece non si rimediano 10 giocatori per una sana partita a calcetto. Ebbene si, questa è la mesta realtà di questo lunedi, non si gioca, la conta dei coraggiosi, che ringraziamo, non si è fermata ad Eboli , ma si è fermata a 8. ( chef –simo –rigu-abel- davi – angelo –persino Lillo e Michele). Dopo 750 sms e insistenti telefonate da rischiare una denuncia per stalking, io e Simo ci siamo arresi all’evidenza e dato corso aL triste rito delle Sconvocazioni Riportiamo di seguito, l’elenco degli assenti e relative giustificazioni che sottoponiamo al pubblico giudizio, se da ritenere sufficienti ed esaustive : ATTO SAN  disperso STRAMEZ  doppia giustificazione ……costola crinata + compleanno della moglie. La prima tiene, la seconda meno. CLAUDIO STRAMEZZ  rischiava l’esordio, stoppato dal padre a causa del compleanno della madre. MAX  scegliete tra le seguenti opzioni a) gli faceva male la spalla B) era il terzo lunedi seguente il 4 lunedi del calendario di frate indovino, in cui la sua programmazione vita impone il fermo C) eri di turno dalla guardia medica PPVDM  e’ uno dei 10 saggi PONTRELLI  aveva programmato un orgia con la Donna Invisibile, Cat Woman e Eva Kant IL COCCO  udite udite ….Consiglio di Istituto. Quando anche il Nipote di Simo ha dichiarato di avere Impegni, non restava che arrendersi, quindi stasera niente calcetto e beccatevi a vostra scelta , la Fiction di Raiuno, il Filmone di Canaile 5 o Roma – Lazio……………………….